Arctic Paper lancia Hope, una nuova pubblicazione, audace e ricca di progetti interessanti

Arctic Paper lancia Hope, il terzo  volume della serie Surface. Con le sue 336 pagine, “Hope” mette in mostra numerosi creativi il cui lavoro combina sostenibilità e diversità con eleganza e buon gusto. Il volume è stampato su varie carte della gamma Arctic Design, tra cui 2 diverse tonalità: Arctic Volume White e Arctic Volume Ice.

Il libro, dal look accattivante, propone lavori e articoli di professionisti provenienti da vari settori: da architetti e designer ad artisti, cuochi stellati, inventori, fotografi, ingegneri, produttori e grafici. Tutti questi professionisti sono convinti che le loro creazioni possano portare al cambiamento e hanno riversato tutta la loro energia e la loro capacità innovativa nello sviluppo di prodotti e progetti che possono rendere il mondo migliore.

 

“Hope” fornisce una piattaforma per le idee degli innovatori

Anders Lendager: architetto danese, un pioniere nell’upcycling dei rifiuti edili trasformandoli in materiali da costruzione. Il suo studio dimostra come dare priorità alla sostenibilità in tutto il processo di progettazione e realizzazione di edifici attraenti ed economici.

Stephen Burks: industrial designer di Chicago, adotta un approccio innovativo al design unendo l’artigianato con la comunità e l’industria. Ha lavorato con artigiani in sei continenti. I suoi progetti sfidano gli aspetti sociali mettendo in discussione chi beneficia e partecipa al design contemporaneo.

The new raw: gli architetti di Rotterdam Panos Sakkas e Foteini Setaki lavorano dal 2015 su come trasformare i rifiuti di plastica in oggetti e prodotti significativi ed esteticamente accattivanti, circolari al 100%.

Michał Korkosz: Il famoso chef polacco ha una rubrica su “Vogue” e usa i sapori e gli ingredienti della sua terra d’origine per mostrare quanto sia vario, delizioso e salutare il cibo vegetariano.

XULY.Bët: Lamine Kouyaté è il padre fondatore della moda consapevole. Negli anni ’90, lo stilista è diventato famoso nella scena della moda parigina quando ha sviluppato nuove collezioni realizzate con capi usa e getta degli occidentali. Ora, la sua etichetta di upcycling XULY. Bët è tornato in auge e al passo con i tempi.

Le immagini

Il volume propone inoltre vari servizi fotografici tra i quali le turbine eoliche progettate con sensibilità da studenti dell’ECAL di Losanna, la Paper House di Thomas Demand e Caruso St John, la splendida architettura per le scuole di Liljewall in Svezia, lo chef stellato Michelin vegano Zizi Hattab e il marchio di moda Martan, che produce abbigliamento con i tessuti di scarto degli hotel. Il designer di gioielli Alec Doherty, il pittore Logan T. Sibrel e il fotografo Laurence Kubski esaminano i vari aspetti della diversità.

Infine, ma non meno importante, “Hope” considera l’impatto che l’IA avrà sul design e il Curator’s Pick presenta prodotti straordinari che adottano un approccio originale alla necessità dei consumatori di dare priorità alla sostenibilità.

I dettagli della carta

Arctic Paper lancia Hope, il volume Surface N° 3  stampato su carta patinata opaca spessorata della gamma Arctic Design con grammature comprese tra 90 e 300 g/m².  La gamma Arctic Design si compone della carta extrabianca Arctic Volume ICE e Arctic Volume White con tonalita’ bianca naturale. Sono entrambe ideali per i lavori in quadricromia di alta qualità, per tutti i progetti di design e per la comunicazione aziendale.

La produzione della cartiera Arctic Paper Grycksbo è al 100% “fossil fuel free”, con energia fornita da una centrale bioelettrica e con elettricità verde. Sono poi disponibili con tutte le certificazioni ambientali ISO 14001 e Emas, ISO 9706, PEFC o FSC, Nordic Swan e Paper Profile.