ACM, multi premiata azienda specialista nella stampa narrow web flexo packaging con sede vicino a Milano, ha appena installato una nuova Bobst M5 9-colori 670 con un sistema di essiccazione a LED UV di AMS – Air Motion Systems. Lo stesso sistema era stato installato un anno e mezzo fa su una Omet Varyflex F1, 530 millimetri.
Il successo di tale installazione – una prima mondiale in questo settore – ha aiutato ACM ad acquisire importanti nuovi clienti contribuendo ad incrementare del 35% il fatturato, spingendo la decisione per il nuova Bobst M5.
Come parte dell’accordo, ACM ha chiesto ad AMS di sostituire il sistema UV convenzionale sulla sua terza macchina, una Omet Varyflex V2 850 mm da 8 gruppi installata poco più di un anno fa.
Con queste installazioni, nel 2017 ACM diventerà la prima azienda al mondo con stampa full – LED con inchiostri Flint.
Nella sua breve storia, l’Azienda specialista della stampa di imballaggi flessibili si è affermata come capofila in un settore che è sempre stato altamente competitivo e sensibile ai cambiamenti. Fondata da Massimo Raffaele nel 2005, ACM si è imposta nel mercato per i risultati qualitativi di eccellenza e ha vinto importanti premi in tre anni consecutivi. Il fatturato di quasi 18 milioni di € è frutto di contratti con molte importanti aziende dei settori alimentare, farmaceutico e della cosmesi. Questa rapida crescita poggia su lungimiranti scelte imprenditoriali che hanno portato a sviluppare un efficace flusso di lavoro e a investire nelle più avanzate tecnologie. Il tutto per poter fornire piccole quantità con tempi di consegna brevi, a prezzi competitivi, con particolare attenzione alla alta qualità e al basso impatto ambientale.
Per Massimo Raffaele il sistema AMS LED UV è una componente fondamentale del modello di successo nel business.
“Il LED UV semplifica i nostri processi produttivi. Il software di controllo sviluppato da AMS appositamente per il processo di stampa flessografica, ci dà modo di ottimizzare l’intensità delle lampade su ciascuna unità di stampa in base alla velocità, alla copertura di inchiostro, alle caratteristiche del supporto. Tali valori sono mantenuti in tutto il ciclo di produzione. Non abbiamo più bisogno di applicare un primer e abbiamo una perfetta stabilità del substrato con sensibili miglioramenti nelle velocità produttive – anche sui materiali più sottili e più fragili come il PET da 10/12 micron. L’ambiente di lavoro è molto migliorato perché non c’è presenza di ozono né di mercurio, quindi di odori sgradevoli, né è richiesto un sistema di estrazione rumoroso. Un ulteriore vantaggio è l’assenza di calore dai rulli. L’insieme di queste componenti ci consentono di essere un unico fornitore partner ‘Just-In-Time’ dei nostri stimati clienti, lasciando loro concentrarsi su ciò che sanno fare meglio, invece di preoccuparsi di stoccaggi, rotazione delle scorte e perdite generate da sprechi.
Il concetto della Bobst M5 Digital Automation™ trasforma la stampa flessografica in un processo “digitale”. Il sistema REVO ci permette di avere solo 10 metri di materiale di scarti e 1 minuto per ogni cambio lavoro. La consistenza di alta qualità ed i bassi costi di esercizio fanno la differenza”.
Massimo Raffaele aveva inizialmente previsto di installare la nuova Bobst con i sistemi tradizionali UV prima di interpellare AMS e Bobst per passare anche su questa macchina ai led ed è stato sorpreso nello scoprire che i due produttori erano andati avanti insieme:
“Quando abbiamo visitato la fabbrica a Firenze per firmare il collaudo abbiamo scoperto che AMS e Bobst erano già al lavoro su un’altra macchina da stampa come la nostra per il mercato USA equipaggiata full AMS LED UV”, dice Massimo Raffaele.
“Tanto è cambiato nel corso dell’ultimo anno nel LED specialmente negli inchiostri low migration ed ora il LED UV è riconosciuto come una tecnologia consolidata. Questo ha contribuito a farci decidere di convertire anche la macchina BOBST M5 in full led”.
ACM ha recentemente sviluppato una partnership strategica con la vicina La Gerunda Merletti, specialista nel formato più grande nella stampa medium big web con macchina flexo a tamburo centrale. La Gerunda infatti ha appena acquistato la prima macchina a tamburo centrale al mondo full led, ovviamente AMS led, su una Uteco ONYX 8C-CI L otto stazioni di stampa, larghezza 1250mm, con una lampada AMS PEAKTM LED UV CI XP Series.
Per Paolo Nascimbeni, AMS European Sales Executive, “E ‘chiaro che il LED UV offre importanti vantaggi per il settore della stampa di imballaggi flessibili e la soluzione AMS, con il nostro software speciale, dà vantaggi unici. I nostri sistemi, sono privi di mercurio, on off 10 millisecondi, funzionalità a bassissimo consumo di energia, con funzionamento privo di ozono. I diodi sono coperti da una garanzia minima AMS fino a 30.000 ore e non emettono calore nel substrato o fumi nell’atmosfera. Operativamente, finanziariamente ed ambientalmente AMS è la scelta giusta. ”
Nelle foto,
Massimo Raffaele, fondatore di ACM
da destra, Paolo Nascimbeni di New Somaca, Alessandro Comanduli, responsabile di produzione di ACM e Andy Ross di AMS.