Insieme per promuovere l’editoria per bambini e ragazzi in Italia e all’estero e lavorare allo sviluppo di nuovi eventi per l’editoria sul territorio nazionale. L’Associazione Italiana Editori (AIE) e BolognaFiere spa, che già lavorano una a fianco dell’altra soprattutto in occasione della Bologna Children’s Book Fair, hanno siglato un protocollo d’intesa che amplia i termini della loro collaborazione.
Un primo passo di questa intesa sarà a giugno: AIE infatti partecipa alla realizzazione di BolognaBookPlus, l’iniziativa di BolognaFiere che si tiene negli stessi giorni della Bologna Children’s Book Fair (14-17 giugno) e che è dedicata all’editoria generalista e ai temi dell’innovazione con una conferenza internazionale, training course per agenti junior, un forum sulla traduzione e una mostra sulle copertine in era digitale. A dicembre, poi, BolognaFiere fornirà supporto tecnico per il Rights Centre di Più libri più liberi, la Fiera nazionale della piccola e media editoria organizzata da AIE a Roma. AIE e BolognaFiere lavoreranno insieme in molti altri ambiti, a partire dalla promozione dell’editoria italiana nelle fiere all’estero.
“Con questo accordo”, commenta il presidente di AIE Ricardo Franco Levi, “AIE trova in BolognaFiere un partner importante per la realizzazione di obiettivi centrali nella sua missione istituzionale, in primis la promozione dell’editoria italiana all’estero e il supporto all’internazionalizzazione degli editori. Questi anni ci hanno mostrato come creare reti di collaborazione e per lo scambio di competenze sia fondamentale e siamo felici di poterlo fare con BolognaFiere, eccellenza italiana e una delle realtà internazionali più capaci di rispondere con l’innovazione alle sfide che la pandemia ha posto al mondo delle fiere professionali. Puntiamo a supportare ancora di più l’editoria per bambini e per ragazzi che già oggi ha un ruolo fondamentale e indici di internazionalizzazione molto alti.”
L’editoria per bambini e ragazzi, infatti, rappresenta il 17,3% del mercato trade (librerie, online, grande distribuzione, dati 2020) a valore. Dato ancor più significativo, secondo l’indagine sull’import – export dei diritti a cura di AIE, ogni 100 titoli di autori italiani venduti all’estero, ben 38 oggi sono libri per bambini e ragazzi.
“Il protocollo di intesa fra BolognaFiere e AIE”, commenta Gianpiero Calzolari, presidente BolognaFiere, “è testimonianza della nostra condivisione di alcuni degli obiettivi dell’Associazione Italiana Editori, primo fra tutti la promozione dell’editoria italiana e dell’espressione creativa dei suoi autori, a livello mondiale. Siamo certi che la vocazione internazionale di BolognaFiere, che ci caratterizza fra gli organizzatori più attivi sui mercati esteri, l’esperienza della Bologna Children’s Book Fair, manifestazione leader mondiale per l’editoria per ragazzi e le nuove iniziative lanciate in questo ultimo anno in cui la pandemia ha imposto una accelerazione al varo di nuove iniziative, saranno fattori fondamentali per supportare la creazione di nuove occasioni di visibilità e opportunità commerciali a un settore già apprezzato dal mercato internazionale.”
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