A Loreto avevano già stampato la prima edizione realizzata dall’editore bolognese Scripta Maneant in coedizione con Edizioni Musei Vaticani. Ma, sempre nell’industria di stampa offset che fa capo al gruppo Pigini – che allinea anche una delle più importanti aziende roto italiane, la Rotopress – sono state date alle stampe anche le 600 copie in inglese di The Sistine Chapel, che presenta gli affreschi della Cappella Sistina in scala 1: 1 con immagini accurate al 99,4% in termini di colore, commissionate dal prestigioso editore americano Callaway Arts and Entertainment. Seicento copie per un set di tre volumi alto due piedi, dal peso di 35 chili, rilegato in seta e vitello bianco messo sul mercato al prezzo di 22 mila dollari con la possibilità di acquistare separatamente un armadio e un leggio su misura venduti separatamente.
I tre volumi fanno parte del progetto curato da Gianni Grandi, responsabile di produzione di Scripta Maneant, che ha portato a digitalizzare con 270 mila immagini ad altissima definizione, uno dei più importanti capolavori artistici del mondo, la Cappella Sistina e gli affreschi di Michelangelo. Un progetto durato cinque anni e realizzato in coedizione con Scripta Maneant Group, la casa editrice bolognese nata nel 2007 per volontà di Giorgio Armaroli e Raffaele Martena che dopo una pluriennale esperienza nell’ambito editoriale avevano voluto dare vita a una propria creatura che fosse emanazione di convinzioni e passioni maturate in anni di esperienza sul campo.
Attiva nell’arte e più in generale nell’ambito della cultura e del sapere, Scripta Maneant, attraverso il lavoro realizzato in Cappella Sistina ha dato respiro a una delle sue ambizioni: produrre e realizzare avanzate campagne fotografiche sia per consegnare ai curatori di musei e opere d’arte nuove documentazioni fotografiche definitive e produrre opere editoriali uniche. Così è stato unico il set di tre volumi sulla Cappella Sistina a tiratura limitatissima con un prezzo di copertina di 12 mila euro e stampati da Tecnostampa utilizzando per la gran parte delle segnature la Kba 105 a sei colori mentre per i sestini, di dimensioni maggiori, era stata utilizzata la Kba 162 a cinque colori. L’opera è stampata in esacromia, utilizzando la normale quadricromia e aggiungendo 2 colori Pantone per raggiungere la massima fedeltà di riproduzione delle opere e con retinatura stocastica. Un settimo canale è stato aggiunto per ottenere massima profondità nella stampa del nero nei testi che sono stati ulteriormente impreziositi da un inchiostro oro in pasta su tutti i titoli nell’interno dei tre volumi. L’alta qualità degli stampatori italiani che Giuseppe Casali, amministratore delegato di Pigini Group, di Tecnostampa e di Rotopress, definisce vere e proprie “boutique di stampa”, hanno permesso all’azienda di Loreto di essere scelto anche dall’editore americano Callaway, sempre all’interno del progetto Cappella Sistina.
Inizialmente Callaway si proponeva di fare una versione aggiornata di un set in due volumi pubblicato nel 1991 (e venduto per mille dollari). Ma quando ha chiesto informazioni sui diritti si è scoperto che il Vaticano era già impegnato in un nuovo processo di digitalizzazione senza precedenti con Scripta Maneant. Così l’editore americano si è aggiunto al progetto e il Vaticano ha autorizzato la produzione di 600 copie in inglese del set di tre volumi, pubblicati lo scorso 1° novembre. «Uno dei nostri obiettivi primari è collocare una parte significativa dell’edizione in istituzioni dove sarà disponibile per tutti per le generazioni a venire», ha spiegato Callaway. «È un lavoro per il mondo».
Un lavoro al quale, sul fronte della stampa e della legatoria, ha dato un contributo fondamentale e speciale Tecnostampa. I volumi, 822 pagine con un peso di 25 libbre (oltre 11 chili) e dimensioni di 24 per 17 pollici (circa 60 per 43 centimetri) sono stati stampati su carta Fedrigoni Symbol Tatami White da 170 grammi utilizzando inchiostri ossidativi. La particolare cura e qualità della rilegatura in Setalux e vera pelle (vitello) hanno portato a un prezzo superiore di vendita fissato dall’editore in 22 mila dollari, circa 18.600 euro.
La commessa per gli speciali volumi sulla Cappella Sistina conferma la qualità di stampa dell’azienda di Loreto che vanta un’importante presenza di mercato, anche all’estero, nel settore dei libri, per cui ha anche una casa editrice interna al gruppo che edita volumi per i vari livelli di insegnamento scolastico in Italia ed è leader di mercato nella scuola primaria e nelle pubblicazioni linguistiche; editore che dopo il Covid sta pensando a un significativo piano di sviluppo. E sempre dall’America era arrivato, per i tipi della Tecnostampa, nei mesi scorsi un altro importante ordine (in totale 250 mila copie) da parte dell’editore Chronicle Books per la biografia della celebre cantante country Dolly Parton (Dolly Parton, Songteller: my life in lyrics).
di Achille Perego
Foto da: callaway.com