Tadam, service di prestampa specializzato nel settore delll’imballaggio, è la prima azienda in Italia e nel cluster mediterraneo ad aver installato, nel luglio del 2014, un sistema Kodak Flexcel NX Wide per produrre lastre per il mercato del cartone ondulato, abbinato alla nuova gamma di lastre Flexcel NXC. Obiettivo: stampare in flexo con qualità offset. Altri sistemi sono stati installati in Germania, dove sono stati eseguiti i betatest, in Australia e USA.

L’azienda di Maltignano (AP), nata come fotolito nel 1994, serve soprattutto stampatori che realizzano imballaggi in cartone ondulato (80% del fatturato) per il settore alimentare, vinicolo e delle calzature, dove la qualità deve essere al top. Sono attivi anche nel settore dell’imballaggio flessibile e in quello farmaceutico.

Bruno Amadio, amministratore dell’azienda, racconta come il fatto di lavorare per il settore farmaceutico abbia contribuito positivamente ad aumentare l’efficienza della produzione: “quando si lavora per questo settore bisogna seguire determinate regole e procedure, perché l’azienda farmaceutica viene di persona in azienda per l’audit. E noi dobbiamo garantire la tracciabilità completa dell’intero processo di produzione. Perciò, con il supporto di una software house locale, ci siamo organizzati e oggi abbiamo un sistema che tiene sotto controllo tutto il processo di produzione dall’inizio della commessa fino al controllo qualità e alla fatturazione. Abbiamo successivamente esteso questo tipo di procedura a tutti i nostri clienti, anche a quelli del cartone ondulato e del flessibile, a tutto vantaggio dell’efficienza e della soddisfazione del cliente. Infatti eventuali contestazioni si sono ridotte veramente al mimino. Per il flusso di lavoro ci avvaliamo di Kodak Prinergy”.

Tadam era già un cliente Kodak dal 2007, quando decise di installare un sistema digitale Thermoflex.

Amadio spiega le motivazioni che l’hanno portato a rinnovare la fiducia in Kodak. “Ho sempre cercato di conoscere e capire i problemi dei miei clienti, che sono essenzialmente questi: la copertura dell’inchiostro e l’assorbimento, la cannettatura del cartone ondulato visibile dopo la stampa. Oggi i produttori di imballaggi in cartone ondulato hanno bisogno di qualità e con il sistema Kodak possiamo garantire una gamma tonale più estesa, retinature con lineature più alte, un trasferimento dell’inchiostro più efficiente e un livello di qualità più alto su cartoni con carta di qualità inferiore, risolvendo quindi questi problemi. L’utilizzo della lastra Flexcel NXC, dove tutti i punti del grafismo hanno la stessa identica altezza e la superficie dal profilo piatto (flat-top), velocizza fino al 50% le procedure di regolazione delle interferenze tra cliché e anilox e tra cliché e substrato, riducendo i tempi di avviamento macchina e quindi gli scarti, ma diminuendo anche le differenze dello schiacciamento di punto (dot-gain) causate dalle variazioni indesiderate delle pressioni di stampa durante la tiratura. Questo consente un forte miglioramento della stabilità tonale e cromatica, aumentando la qualità ed omogeneità degli stampati, e di conseguenza la redditività della commessa”.