Nel corso di una conferenza stampa pre-drupa tenutasi presso la sede europea di Utrecht, in Olanda, Komori ha svelato le proprie strategie e carte vincenti, che toccano sia il core business, ossia le macchine offset, sia la stampa digitale e il post-stampa.

 

Su un’area di circa 2.200 mq nel padiglione 15, il produttore nipponico si presenta con lo slogan “Open new pages”, già proposto ad Igas 2015, a simboleggiare il proprio impegno nell’offrire ai clienti nuove opportunità di business, contribuendo a creare forme di comunicazione sempre più evolute, attraverso la connessione di tutti i processi di stampa. E un altro tema che sta a cuore a Komori è proprio “Connected print”, che sottende a una serie di concetti, dall’integrazione della stampa offset con quella digitale, alla connessione tra Komori e i propri clienti.

Nell’ambito della stampa digitale drupa segna l’inizio della commercializzazione di Impremia IS29, la macchina inkjet UV a foglio, di formato 585×750 mm, sviluppata insieme a Konica Minolta e già mostrata come prototipo alla scorsa drupa. In questa edizione della kermesse tedesca Komori metterà a confronto i fogli in uscita dalla IS29 con quelli stampati da una offset Lithrone GX-40RP otto colori, gestendo una commessa mista composta da elementi realizzati con entrambe le macchine. La Impremia IS29 stampa in quadricromia e viaggia a una velocità di 3.000 fogli/ora in bianca e 1.500 in bianca/volta, a una risoluzione di 1.200 dpi. Tra le caratteristiche chiave il fatto di poter stampare su carte offset standard senza richiedere un primer e l’essiccazione rapida dell’inchiostro che permette di stampare in b/v senza effetti di controstampa e di procedere senza tempi morti con le lavorazioni di finishing.

La IS 29 ha una nuova scocca color argento che è uguale a quella della Impremia NS40, una macchina di formato 750×1050 mm da 6.500 fogli/ora, che utilizza la tecnologia nanografica di Landa. E’ una macchina a 4 colori con l’opzione della stampa a 7 colori (CMYK+OGB, orange-green-blu). Anch’essa stampa su supporti diversi, di spessore compreso tra 0,06 e 0,8 mm, senza applicazione del primer e con una qualità che si avvicina moltissimo all’offset. A drupa Komori mostrerà la versione per la bianca e volta NS440 e, come Landa, attenderà il 2017 prima di dare il via alla commercializzazione della macchina. Rispetto alla macchina di Landa, la NS40 ha un diverso pulpito di comando.

Sul fronte della stampa offset Komori presenterà la nuova serie di offset di fascia alta di formato 50×70 cm, la serie Lithrone G29 da 16.500 fogli/ora, caratterizzata da un design rinnovato e adatta a rispondere a esigenze di stampa di mercati sempre più complessi e avanzati. Sarà disponibile in Europa all’inizio dell’anno prossimo.

Sullo stand di Komori anche la Lithrone GX40RP (Reverse Printing) con una produttività di 18.000 fogli/ora e la Lithrone GX40 con gruppo di verniciatura, dotata di un nuovo sistema di ispezione della stampa che consente la stampa ad alta velocità del packaging. Tutte le macchine offset saranno equipaggiate con l’innovativo sistema di essiccazione H-UV. Sono attualmente oltre 600 i sistemi H-UV installati in tutto il mondo. Drupa sarà il trampolino di lancio della nuova opzione per l’essiccazione H-UV L (LED), mostrata in anteprima mondiale.

Seguirà un articolo più dettagliato sul prossimo numero del Poligrafico.