Fondato nel 2002, il Ghent Workgroup riunisce associazioni di settore e fornitori di tutta Europa e degli Stati Uniti. Questa comunità di leader di settore ha prodotto numerose specifiche di processo per lo scambio di PDF, e ha sviluppato strumenti utili per l’automazione dei processi e dei test volti a ottenere nei PDF un’uniformità tale da garantire qualità nella stampa e nell’editoria.
Il lancio di queste nuove specifiche segna l’ultimo sviluppo realizzato da questa comunità di esperti di settore. La specifica GWG2015 è basata sul moderno standard ISO PDF/X-4, e aggiunge tutta una serie di requisiti specifici, denominati varianti, per differenti segmenti di mercato. La “famiglia” di varianti coperta dalla specifica PDF GWG2015 è la stampa con e senza forno. Include inoltre varianti più tradizionali limitate all’utilizzo della quadricromia e altre più avanzate che consentono l’impiego di spazi cromatici più ampi per le immagini.
GWG è inoltre fiera di annunciare la sua specifica PDF GWG2015 per gli imballaggi. Creata dal comitato per gli imballaggi del Ghent Workgroup, questa specifica riguarda la stampa offset, rotocalco e la flessografia. La sua realizzazione è stata guidata dai presidenti del comitato: Steve Carter di PhotoType e Lieven Plettinckx di Esko. Il loro commento: “a causa degli speciali requisiti inerenti il processo, avevamo bisogno di sviluppare una specifica PDF appositamente dedicata agli imballaggi. Basata sullo standard ISO PDF/X-4, la specifica PDF GWG2015 per gli imballaggi soddisfa tale esigenza e affronta i problemi specifici della produzione di imballaggi ed etichette.
Come avviene con tutte le risorse GWG, queste nuove specifiche e la relativa documentazione sono disponibili gratuitamente e possono essere scaricate ai seguenti indirizzi:
Specifica GWG2015: www.gwg.org/gwg-2015-specifications
Specifica GWG2015 per imballaggi: www.gwg.org/gwg-2015-packaging-specification
Documento relativo al flusso di lavoro PDF/X GWG2015: www.gwg.org/gwg-2015-pdfx-workflow/
Differenze tra le specifiche GWG 2012 v4 e GWG 2015: www.gwg.org/gwg-2015-specifications
Evoluzione costante al passo con tecnologie e mercati nuovi
Questo il commento di David Zwang, presidente del Ghent Workgroup: “Le specifiche GWG 2015, come tutti gli altri progetti, sono state sviluppate per stare al passo con il continuo evolversi della tecnologia e delle esigenze del mercato. La principale novità nella specifica del 2015 è relativa alla sicurezza dello spazio cromatico e delle condizioni utilizzabili per una riproduzione affidabile. Inoltre, ci sono altri cambiamenti meno rilevanti concepiti tenendo conto del feedback degli utenti relativo alle specifiche GWG2012.”
All’interno della specifica PDF GWG2015, il GWG definisce una serie di linee guida a supporto di diversi segmenti di mercato, processi di produzione e flussi di lavoro. Un flusso di lavoro per una pubblicità su una rivista ha già delle linee guida totalmente differenti rispetto a un flusso di lavoro per stampa commerciale con alimentazione a foglio. Esempi pratici di requisiti includono gli spazi cromatici consentiti in un file PDF o la risoluzione richiesta per le immagini in un particolare tipo di flusso di lavoro. Le specifiche PDF comprendono inoltre il ridimensionamento di pagina e testo, la sovrastampa, la copertura dell’inchiostro e i profili ICC.
Nuova documentazione a supporto dei clienti
Il GWG, insieme alle specifiche PDF, fornisce anche la relativa documentazione. Questa include delle linee guida per l’implementazione che spiegano quando e come utilizzare le nuove specifiche, e un documento che illustra le principali differenze tra le specifiche GWG 1v4 attualmente in uso e le nuove specifiche GWG2015.
David van Driessche, direttore esecutivo del Ghent Workgroup, coautore dei documenti, spiega: “la documentazione aiuta gli utenti a comprendere quali specifiche utilizzare e l’impatto che le modifiche nelle specifiche può avere sui loro flussi di lavoro.”
Le novità maggiori rispetto alla specifica GWG 1v4, basata sullo standard ISO PDF/X-1a, riguardano un numero limitato di ambiti. Uno dei nuovi elementi facilita le restrizioni relative all’impiego di profili ICC e determinati spazi cromatici, a seconda del fatto se le restrizioni vengono applicate a immagini a tono continuo o meno. David van Driessche fa notare che alcune varianti della specifica 2015 consentono l’uso di spazi cromatici RGB, RGB basati su ICC e LAB per alcuni elementi di stampa, e che “ciò garantisce flussi di lavoro molto più flessibili, ma rappresenta anche un grande cambiamento.”
Impegno nei confronti dell’industria grafica
La creazione di questa nuova specifica (e l’aggiunta della specifica per imballaggi) testimonia la profonda conoscenza che il GWG ha del mercato dell’industria grafica, e il suo continuo impegno nello sviluppo di tecnologie a sostegno del settore.
David Zwang ha concluso: “i nostri membri fanno parte di una vera comunità nella quale tutti hanno lo stesso obiettivo: dare al settore una produzione di PDF standard e ottimizzata in grado di offrire la migliore qualità di stampa possibile. Per questo tutti noi del Ghent Workgroup siamo fieri delle nuove specifiche PDF GWG2015 e dell’impatto che avranno per gli stampatori, gli editori e i produttori di imballaggi.