Fra le prime aziende a tenere la propria conferenza stampa, Kodak ha focalizzato la propria attenzione su tre asset fondamentali: profittabilità, sostenibilità e crescita. Tre parole che si manifestano in tutte le novità e gli annunci fatti dall’azienda americana.
Cominciamo dalla stampa digitale, dove Kodak ha svelato le new entry della gamma NEXPRESS – NEXPRESS ZX3900 E NEXPRESS ZX3300. Per tutto il corso di drupa i visitatori potranno vedere allo stand di Kodak dimostrazioni live delle opportunità che questi sistemi offrono in ambito packaging e di applicazioni retail. Fra le caratteristiche si segnalano la possibilità di lavorare supporti (sia cartacei che sintetici) più spessi rispetto ai precedenti modelli NEXPRESS e la possibilità di utilizzare NEXPRESS Opaque White Dry Ink: questo inchiostro, che va ad aggiungersi ai 9 inchiostri speciali già disponibili, garantisce in una singola passata un’opacità superiore a quella raggiungibile da altri sistemi con passaggi multipli.
Sempre nell’ambito digitale, Kodak ha annunciato una partnership con manroland web systems e Matti Technology, incentrata sulla tecnologia PROSPER Stream Inkjet. Le due aziende potranno così beneficiare della velocità, del baso costo e dell’affidabilità di PROSPER, aprendosi a nuove configurazioni e applicazioni fra cui flyer, libri e documenti transazionali. Entrambe le integrazioni saranno in mostra presso gli stand di manroland web systems e Matti Technology. La prima si concentra sull’unione della propria competenza offset con il digitale di Kodak – nello specifico la PROSPER 6000S – che verrà messo in linea con un sistema per la stampa commerciale e un sistema di finishing FoldLine, stampando flyer a 600dpi perennemente alla stessa velocità, offset e digitale. Matti Technology, invece, userà la tecnologia Kodak PROSPER come cuore di MonoStream, un sistema progettato la stampa transazionale e di libri.
Ci spostiamo ora sulla prestampa, dove Kodak ha lanciato due nuove lastre che, nelle intenzioni dell’azienda, setteranno nuovi standard per il settore. La prima, Kodak SWORD MAX Thermal Plate, è dotata della innovativa Advanced Resin Technology (ART), una speciale protezione che garantisce eccellenti risultati a quegli stampatori che si trovano a dover fronteggiare condizioni di stampa complesse e a dover contenere strettamente i costi. Kodak SONORA UV, invece, fa parte della gamma di lastre Process Free ed è ideale per la stampa UV, anche a basso consumo energetico, offrendo tirature più alte di altre tipologie di lastre Process Free.
In ottica nuovi mercati, importante l’accordo che Kodak ha stipulato con Carbon3D, grazie al quale le due aziende lavoreranno in maniera congiunta allo sviluppo di nuovi materiali per la stampa 3D, in particolare per la tecnologia CLIP (Continous Liquid Interface Production) sviluppata da Carbon3D. CLIP sfrutta un processo fotochimico settabile per trasformare rapidamente modelli 3D in oggetti fisici grazie a una bilanciata combinazione di luce e ossigeno.