Proseguono le grandi manovre sul fronte delle integrazioni nel settore del packaging. E in particolare in quello degli imballaggi con il cartone ondulato. L’ultima mossa su questo scacchiere è stata fatta a fine luglio dalla Deles di Origgio, in provincia di Varese. Il gruppo, che fa capo alla famiglia Zaffaroni, è uno dei più significativi operatori privati a conduzione familiare (perchè questo è un settore che vede presenti anche molti colossi internazionali) nel mercato degli imballaggi prodotti con il cartone ondulato, a cominciare dalle scatole con un fatturato di circa 50 milioni di euro. L’accordo siglato a fine luglio, che ha visto come advisor dell’azienda varesina la Tim Management guidata dall’ad Cesare Tocchio, prevede l’acquisizione da parte del gruppo Deles della Ondulati Menegazzi di Nerviano, anch’essa un’azienda familiare facente capo all’omonima famiglia e che dà lavoro a circa una quindicina di dipendenti e fattura tra i 4 e i 5 milioni di euro.
L’integrazione della Ondulati Menegazzi – azienda in salute dove, come in tante altre piccole imprese si è posto il problema della successione generazionale ed è stata preferita la strada di cedere a un gruppo più grande capace di assicurarne lo sviluppo – diventerà operativa a breve, con la firma del rogito notarile. E permetterà al gruppo Deles di acquisire un produttore specializzato nel settore del cartone ondulato a onde, rispondendo così a un trend del settore che vede le imprese più importanti ricercare l’integrazione a monte con produttori di cartone ondulato.
L’operazione Deles-Ondulati Menegazzi è solo l’ultima di una serie di altre acquisizioni realizzate negli ultimi mesi in questo settore. Settore che ha visto la Pro-Gest far valere l’opzione per l’acquisto della Ondulati Giusti di Altopascio e dell Cartonificio Fiorentino di Sesto Fiorentino mentre il gruppo tedesco Palm, che aveva messo gli occhi su queste aziende, di fronte alla prelazione fatta scattare dal gruppo veneto guidato da Bruno Zago, ha portato in porto il suo primo sbarco produttivo in Italia acquisendo la società Ondulato Lecchese che faceva capo alla famiglia Odobez. Con sede ad Aalen (Stoccarda) Palm è uno dei giganti europei nella produzione sia di carta (esportata anche in Italia) sia di cartone ondulato con 27 impianti per la trasformazione del cartone ondulato e 5 per la produzione di carta grafica e per l’ondulato con un fatturato complessivo di circa 1,4 miliardi di euro. E la sua attenzione al mercato italiano conferma come in questo settore ci siano da attendersi altre mosse, sia dall’estero, sia da aziende italiane per favorire il consolidamento.