Un pubblico di quasi 300 professionisti, creativi, responsabili marketing e brand owner si è incontrato ieri sera, 23 marzo, al 31° piano del Grattacielo Pirelli per partecipare a Brand Revolution, l’evento che mostra come la ricetta “nuove tecnologie + nuovi materiali + creatività” sia in grado di dar vita ai packaging più innovativi, quelli che hanno il compito di catturare l’attenzione dei consumatori sempre più esigenti.
Brand Revolution, giunta alla seconda edizione, ha messo in mostra i risultati di un pool di aziende e persone che hanno saputo sfruttare al meglio le caratteristiche delle macchine da stampa digitale di ultima generazione, i software che consentono la gestione creativa del dato variabile per la personalizzazione del singolo packaging, i sistemi di nobilitazione per ottenere gli effetti metallizzati, olografici, di embossing e debossing, i sofisticati sistemi di anticontraffazione e tracciabilità del prodotto… il tutto su materiali che in alcuni casi hanno un tasso di innovazione superiore a quello delle macchine di produzione.
Brand Revolution è un vernissage per vedere etichette, astucci, scatole, lattine e bottiglie già prodotti oppure non ancora sugli scaffali dei supermercati ma che sono pensati per anticipare le nuove regole del mercato, i comportamenti dei consumatori che stanno drasticamente cambiando negli ultimi anni.
Brand Revolution è stato reso possibile dalla collaborazione di Aro, Avery, Eurolabel, Ghelfi, Goglio, HP, Mida, Notarianni, Nuceria Group e Solutioo Group.