Innanzitutto per la famiglia Sada è stato un motivo d’orgoglio. Perché non succede spesso che sia un’azienda del Sud ad acquisirne una del Nord. Come è avvenuto con l’operazione che a fine marzo ha portato il gruppo di Pontecagnano, in provincia di Salerno, a concludere l’operazione d’acquisto del ramo d’azienda della cartotecnica Travagliati, appartenente all’omonima famiglia, specializzata nella produzione di astucci in particolare per il food con 38 dipendenti e un fatturato di circa 2,5 milioni di euro.

L’acquisizione è avvenuta tramite la costituzione di una Newco Sada Packaging Verona, di totale proprietà della Sada Packaging, controllata a sua volta al 100% dalla Holding Sada Partecipazioni. L’acquisizione della Travagliati permetterà a Sada di servire le più importanti realtà produttive ubicate nel Nord Est – ampliando anche il portafoglio clienti della ex Travagliati ed entrando in settori nuovi come per esempio la detergenza – e di favorire l’espansione estera.

Nel 2016 il gruppo Sada ha realizzato un fatturato di circa 98 milioni. Questa nuova acquisizione permetterà all’azienda campana di superare il traguardo dei 100 milioni già nel 2017, con 395 addetti distribuiti tra i quattro stabilimenti siti in Campania (Pontecagnano e Nocera Superiore), uno a Catania e in Veneto (San Pietro in Cariano), sulla direttrice verso Nord dell’Autostrada del Brennero.

L’operazione, come riporta il sito affaritaliani.it ha visto, sul fronte finanziario, l’intervento di Unicredit (con l’Area Corporate Campania Sud, Basilicata e Calabria con sede a Salerno) che ha strutturato una linea di credito da 2 milioni di euro, da rimborsare in 72 mesi, di cui 18 di preammortamento e 54 di ammortamento.

“UniCredit ha deciso di supportare le strategie di crescita del Gruppo campano, riconoscendone le solide basi finanziarie ed i validi piani di sviluppo nazionale ed internazionale”, ha spiegato sempre ad affaritaliani.it Elena Goitini, direttore regionale Sud di UniCredit. “La forma tecnica del finanziamento utilizzata permetterà all’azienda di avviare con tranquillità la messa a regime della Newco, grazie anche ad un “grace period” di 18 mesi. Quest’operazione – ha aggiunto – è la dimostrazione concreta dell’interesse di UniCredit a sostenere piani di crescita ambiziosi, strutturati e sostenibili. Auspico che questo finanziamento, oltre ad accompagnare la crescita del gruppo Sada, possa costituire anche un esempio per altre aziende del territorio a perseguire la strada dello sviluppo del proprio business sui mercati nazionali ed internazionali”. Per Antonio Sada, presidente del gruppo Sada si tratta invece “di un ulteriore passo in avanti per aumentare le opportunità di business in Italia e all’estero ed essere più flessibili verso i clienti che richiedono sempre più un packaging innovativo. Soprattutto in uno scenario di mercato altamente concorrenziale come l’attuale”.

Nelle foto, Antonio Sada, presidente del gruppo Sada e uno scorcio della sala stampa dello stabilimento veronese.