Il prossimo 14 giugno, a Roma, si terrà l’Assemblea Pubblica di Assocarta durante la quale il presidente Girolamo Marchi, oltre a fare il punto sui dati economici di settore, illustrerà in anteprima la Roadmap 2050 del settore cartario, un programma strategico per raggiungere l’obiettivo di ridurre le emissioni industriali di CO2 in linea con gli obiettivi europei. Come? Investendo su ricerca, innovazione, efficienza energetica e recupero degli scarti di processo.
Una “tabella di marcia” ambiziosa che potrà avverarsi se ci saranno le giuste condizioni normative e di contesto per sviluppare gli investimenti e se verrà preservata la competitività delle imprese.
Le sfide dell’industria cartaria al 2050 tra crescita e sviluppo sostenibile saranno al centro del dibattito pubblico moderato dal direttore di Quotidiano Energia Romina Maurizi, al quale parteciperanno Guido Bortoni – presidente Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico, Federico Testa – presidente ENEA, Edoardo Zanchini vice presidente nazionale Legambiente e Massimo Beccarello – vice direttore Politiche industriali di Confindustria. Il dibattito sarà occasione per approfondire l’andamento dell’industria cartaria italiana e gli sforzi sinora compiuti dal settore in termini di efficienza energetica e risparmio di CO2 grazie soprattutto alla cogenerazione, oltre che degli ulteriori progressi che il settore potrà fare sulla base delle politiche delineate dalla Strategia Energetica Nazionale. Oggetto della discussione sarà anche il ruolo chiave del “bio-materiale” carta nell’ambito dell’economia circolare sia in termini di riciclo e che di valorizzazione degli scarti di processo. Concluderà il dibattito l’on. Silvia Velo, sottosegretario Ministero dell’ambiente e delle tutela del territorio e del mare.
In dieci anni le foreste europee sono cresciute di una superficie pari a quella dell’intera Svizzera (41.285 Km2 – elaborazione TwoSides su dati FAO 2015) www.twosides.info/it