Ricoh è costantemente impegnata nell’attuazione di politiche di responsabilità d’impresa. Un commitment che le è valso l’inclusione nell’indice FTSE4Good, nel quale l’azienda è presente dal 2004.
Creato da FTSE Group, realtà globale specializzata nella creazione e gestione di indici, l’FTSE4Good Index è stato sviluppato per facilitare gli investimenti nelle aziende che sono conformi a requisiti di corporate responsibility. L’indice è basato su processi di verifica globalmente riconosciuti e i criteri sono periodicamente aggiornati in modo che rispondano allo sviluppo degli standard adottati dalle aziende e all’evoluzione degli investimenti socialmente responsabili.
Javier Diez-Aguirre, Vice President, Corporate Marketing, CSR & Environment di Ricoh Europe, commenta: “Essendo un’azienda globale, Ricoh si trova a gestire numerose sfide che hanno un potenziale impatto sulla società e sull’ambiente. Abbiamo sviluppato strategie e piani che indirizzano questi aspetti e allo stesso tempo ci assicurano una crescita costante del business”.
Ad aprile Ricoh ha annunciato nuovi obiettivi di sostenibilità impegnandosi a soddisfare il 30% del proprio fabbisogno energetico attraverso fonti di energia rinnovabile entro il 2030, arrivando al 100% entro il 2050.
Javier Diez-Aguirre conclude: “Ricoh è presente nel FTSE4Good Index dal 2014, ma l’impegno per la gestione di un business sostenibile risale alla fondazione del gruppo, oltre 80 anni fa. Questa visione a lungo termine si riflette negli obiettivi prefissati per il 2050, nonché nel supporto che diamo ai clienti per aiutarli a ridurre il loro impatto ambientale”.