Heidelberg è pronta a dare una scossa al mondo della stampa portando nell’industria grafica la formula “pay as you print” ovvero “paghi per quanto stampi”. Inserita all’interno del programma annunciato da qualche mese che va sotto il nome “Heidelberg goes digital”, il costruttore tedesco ha lanciato questa nuova modalità offerta alle aziende di stampa, una sorta di “abbonamento” all’uso.
La prima azienda ad adottarla è la tedesca KF Furher Kartonagen, una cartotecnica che fa parte del network Weig. “Vogliamo che il nostro stabilimento di Emskirchen diventi leader in termini di disponibilità e flessibilità nella cartotecnica e perciò abbiamo stretto una partnership con Heidelberg che abbiamo trovato allineata sui nostri interessi strategici – spiega Toni Steffens, direttore commerciale di Weig Packaging – Heidelberg non sarà più pagata per la fornitura di macchine da stampa ma solamente per il raggiungimento di target concordati di produttività e crescita”.
Il modello di abbonamento di Heidelberg segue quello che nell’industria meccanica è in forte crescita del “pay per use” e per il costruttore tedesco l’obbiettivo è slegare la propria crescita dalla semplice vendita e installazione di capacità di stampa.
In base a questo modello, i clienti pagano solamente per il numero di fogli che stampano. Nel modello convenzionale essi comperano la macchina da stampa e pagano separatamente per i consumabili e i servizi. Con il nuovo “digital business model” il valore delle attrezzature, i consumabili necessari – come le lastre, gli inchiostri, le vernici, le soluzioni di bagnatura, i caucciù – oltre ad una gamma completa di servizi sono inclusi nel “prezzo per foglio” che verrà caricato. C’è una differenza significativa con il modello “click” introdotto dai fornitori di macchine da stampa digitale – sostiene Heidelberg – infatti questi ultimi caricano un valore “per foglio” basandosi sui loro costi e non sul modello di business del cliente come invece fa Heidelberg.
“Con il modello di abbonamento di Heidelberg, la responsabilità economica per l’aggiornamento delle più avanzate tecnologie, gli incrementi di produttività, il massimo utilizzo delle attrezzature installate non sono più solamente un problema dello stampatore ma, per la prima volta, anche del fornitore – spiega Ulrich Hermann, membro del Board e Chief Digital Officier di Heidelberg – Del resto un cliente entra in un accordo a lungo termine con noi solamente se i benefici per lui sono permanenti. E noi assicuriamo che questi obbiettivi con il nostro modello di business siano possibili. Una situazione nella quale i clienti sono alla ricerca di sfruttare pienamente la digitalizzazione attraverso tutto il sistema rappresenta una soluzione all’avanguardia” aggiunge Hermann.
In base all’accordo, allo stabilimento di Emskirchen verranno installate due nuove Speedmaster XL 106 della generazione Drupa 2016 con la tecnologia Push to Stop e Multicolor. Ma la formula include tutti i componenti di service, le sostituzioni di parti soggette ad usura, tutti i consumabili necessari alla macchina, i training e i servizi di consulenza finalizzati ad aumentare flessibilità e produttività. Oltre a ciò Weig utilizza la nuova soluzione digitale Heidelberg Assistant entrata in produzione a fine 2017.