Nel garage di casa, con sole 19.000 lire in tasca, un giovanissimo Andrea Masserdotti pone le fondamenta di quella che a 50 anni di distanza è una delle realtà più conosciute e apprezzate nel panorama italiano ed europeo della visual communication: Gruppo Masserdotti.
È ricordando i primi passi dell’azienda che il figlio Alberto, oggi CEO del Gruppo, ha dato il via a una giornata davvero speciale, dedicata all’inaugurazione di una nuova sede produttiva a Castel Mella (BS), che si estende su una superficie di 10.000 mq.
Costruita in tempi record (poco più di 6 mesi), la nuova sede è dedicata proprio al suo fondatore, Andrea Masserdotti, scomparso nel 2014.
“Ci siamo trasferiti a Castel Mella lo scorso gennaio”, spiega Alberto Masserdotti, “impiegando per il trasloco meno di una settimana e interrompendo la produzione per appena 6 ore. Il nuovo stabilimento, che porta la firma dell’architetto Giovanni Paneroni, assessore del comune di Roccafranca, è dotata di impiantistica di ultima generazione scelta per accogliere tutti i reparti in fase di espansione”.
La necessità di trasferirsi in una sede più grande e moderna è stata dettata da svariati fattori, primi fra tutti l’ampliamento del parco macchine, già iniziato nel 2016 con l’acquisto di una fresa Zund e di una HP Latex da 3 metri, cui si sono aggiunti successivamente un’altra fresa e due sistemi di stampa digitale industriali Durst. L’implementazione di soluzioni per la stampa e post-stampa è stata, inoltre, potenziata da importanti investimenti in software gestionali e per il workflow. “Scelte mirate, da un lato a sviluppare un processo conforme agli attuali standard dell’Industry 4.0, dall’altro a elevare ulteriormente i livelli qualitativi garantiti, focalizzandoci ancora di più sulla produzione interna”, ha spiegato Masserdotti.
Con oltre 40 dipendenti e un fatturato che negli ultimi tre anni ha registrato una crescita a due cifre, il Gruppo Masserdotti – che l’anno scorso ha tagliato il traguardo dei primi 50 anni – sta evolvendo da azienda padronale a holding con struttura manageriale in seguito alla nascita di Domino Sistemi nel 2011, società specializzata nello sviluppo di soluzioni tecnologiche per la comunicazione visiva. L’ultima novità, oltre al trasferimento in una nuova sede e all’ampliamento del parco produttivo, è rappresentata dall’ingresso di un nuovo membro nella compagine societaria: Marcello Lamperti, direttore generale del Gruppo. “L’entrata di Marcello nel CdA rappresenta non solo un riconoscimento della stima personale e professionale che ci lega, ma un’ulteriore spinta alla creazione di una struttura sempre più manageriale al servizio dei clienti che da 50 anni ci rinnovano la loro fiducia. La condivisione degli obiettivi con l’intero staff è uno degli aspetti fondamentali che hanno portato al successo di questi anni – prosegue Masserdotti – perché qualsiasi processo di crescita passa innanzitutto attraverso le persone.”
La storia del Gruppo Masserdotti è segnata da progetti di grande prestigio, come la decorazione delle mitiche Frecce Tricolore e del super yacht Azimut, che nel 1988 ha sfidato ogni record compiendo la prima traversata atlantica senza rifornimento. Nel 2006 l’inizio dell’attività di interior decoration ha portato il Gruppo a proporsi come general contractor per clienti dei più svariati settori, con interventi per brand del calibro di Armani, prada, Miu Miu, Prénatal, OVS, fino alle grandi insegne come Pam, Metro e Ikea.
Infine, l’avvento della tecnologia multimediale ha portato a un’evoluzione della comunicazione out of home e sul punto vendita. Da qui la pionieristica nascita – fortemente voluta da Alberto già nel 2011 – di una nuova divisione dedicata ai sistemi multisensoriali, associata alla partnership con Samsung e alla messa a punto di Palinsesto, l’esclusivo software proprietario per il digital signage. Una divisione che oggi contribuisce al 35% dell’intero Gruppo, “anche se pure il comparto di stampa digitale ci sta dando grandi soddisfazioni in termini di crescita”, ha ricordato Alberto.