In contemporanea alla diffusione dei risultati del secondo trimestre 2018 – con una crescita dell’inkjet industriale del 10% e dei software di produzione del 7% – Guy Gecht, da 18 anni al timone di EFI, ha annunciato la propria intenzione di ritirarsi come CEO non appena verrà nominato il suo successore. A questo proposito la Spencer Stuart, azienda di recruiting internazionale, è stata incaricata di iniziare la ricerca, esaminando candidati interni ed esterni. Gecht, che ha 53 anni, prevede di prendersi un anno sabbatico, pur rimanendo nel CdA di EFI.
Gecht è entrato in EFI nel 1995, guidando inizialmente la squadra di ingegneri dediti allo sviluppo dei server Fiery e successivamente gestendo la linea di prodotti più ampia della società. È diventato CEO nel 2000 e ha assistito alla trasformazione dell’azienda in leader di mercato sia nella stampa digitale che nei software di produzione.
“È arrivato il momento giusto di ritirarsi”, ha spiegato Gecht. “Il momento in cui l’azienda sta andando a gonfie vele. L’anno scorso abbiamo avuto alcuni momenti di difficoltà, ma poi tutto è tornato alla normalità. Negli ultimi 34 trimestri, ad eccezione di uno, EFI ha sempre registrato un trend di crescita e questo è un fatto incredibile in qualsiasi industria, non solo quella della stampa. Il merito non è di un’unica persona, bensì di un team eccezionale che ha lavorato al mio fianco”.
“Abbiamo già individuato alcuni validi candidati”, ha detto il presidente di EFI Gill Cogan, “Non abbiamo fretta, si tratta della più importante assunzione per EFI negli ultimi 20 anni e ci prenderemo il tempo necessario”.