La giapponese Fujifilm ha vinto una battaglia legale contro Xerox: il 16 ottobre la Corte d’appello di New York ha rovesciato le ingiunzioni avanzate dagli investitori dell’azienda statunitense che avevano bloccato la già pianificata fusione dei due gruppi. La decisione del tribunale potrebbe essere la leva di Fujifilm per riportare Xerox al tavolo dei negoziati in attesa di un’altra sentenza: quella in risposta alla causa da oltre un miliardo di dollari intentata dall’azienda giapponese per violazione del contratto dopo che Xerox, nel maggio scorso, ha rescisso un accordo di fusione da 6,1 miliardi di dollari.

Alla luce del recente giudizio, secondo Fujifilm l’offerta originaria rimane l’opzione migliore per gli azionisti di entrambe le società. Di diverso avviso Carl Icahn e Darwin Deason, gli investitori di Xerox (ne possiedono il 15%) che si sono dichiarati contrari alla proposta e che vedono in un aumento dell’offerta l’unica via per convincersi a tornare al tavolo delle trattative. Le due società avevano stipulato a gennaio un accordo che avrebbe unito la Xerox alla joint-venture asiatica di Fuji Xerox, sotto il controllo di Fujifilm. Da qui è iniziato lo scontro in tribunale, perché Icahn e Deason hanno ritenuto troppo bassa l’offerta per l’acquisizione della società. Le dispute legali hanno creato molta incertezza sui mercati finanziari per le due aziende (in particolare per Xerox), già fortemente legate fra loro per la joint venture in Fuji Xerox.

L’amministratore delegato di Fujifilm, Shigetaka Komori, nel mese di giugno ha dichiarato la società “non era contraria a considerare qualche nuova proposta del nuovo cda di Xerox”, aggiungendo però che la richiesta di molti dei suoi azionisti era di dirigere gli investimenti dell’azienda verso il settore delle attrezzature medicali. Fra coloro che ritengono che Fujifilm si debba dedicare all’healthcare c’è anche Masayuki Otani, capo analista di mercato di Securities Japan, che – come riportato da Reuters – afferma: “L’ultima sentenza è un passo in avanti per Fujifilm perché l’accordo si possa fare. Ma rimangono le preoccupazioni sul fatto che l’acquisizione di Xerox sia il passo giusto per l’azienda”.