Fornire servizi alla comunicazione visiva, strumenti e soluzioni di stampa sempre innovativi, diversificare, aprirsi a nuove tecnologie, nuove soluzioni, nuovi segmenti e nicchie di mercato con al centro sempre le esigenze dei clienti. Questa la visione di Asolana group che il 13 dicembre festeggia cinquant’anni di attività nel mondo delle arti grafiche.
Un traguardo fatto di passione e sapienza artigiana. Un traguardo che parla di professionisti fedeli al loro mondo originario, la stampa, che hanno saputo rinnovare e rinnovarsi, rispondendo concretamente all’evoluzione della comunicazione visiva. Tradizione, know-how, tecnologia, innovazione e impegno sul territorio unite alla capacità di combinare stampa e multimedialità, fanno di Asolana group un’azienda senza eguali.
Fondata da Renato Zanesco nel 1968, dinamica e sempre in evoluzione Asolana è cresciuta, affrontando i cambiamenti del mercato, strutturandosi e adeguandosi ai tempi ed è oggi giunta alla seconda generazione familiare. Marco e Andrea, figli di Renato, sono subentrati al padre nella guida dell’azienda: dal 2015 Marco ne è l’amministratore delegato, mentre Andrea è responsabile della produzione.
Oggi l’azienda è’ strutturata in quattro settori: Asolana Plus, divisione di service & Consulting, Tipografia Asolana, divisione tipografica e stampa di alta qualità, Asolana Experience, divisione multimediale rivolta ad aziende, imprese culturali e musei, Asolana Impresa e Cultura divisione dedicata alle imprese che vogliono aumentare il loro valore di marca attraverso la valorizzazione della cultura.
Asolana ha un team di 31 professionisti interni e un ben più ampio gruppo esterno di collaboratori, ogni mese manda in stampa circa 800.000 fogli, ha un portfolio di circa 3.000 clienti e un fatturato che nel 2017 è stato di 3,5 milioni di euro ed è stimato 4 milioni di euro per il 2018.
Asolana group fa parte di quelle aziende ambasciatrici del made in Italy, dove passione ed esperienza danno vita a prodotti sartoriali capaci di attrarre brand internazionali del lusso. I grandi marchi italiani dall’illuminazione all’arredamento, dalla moda al design sono già di casa e qui realizzano i propri cataloghi di maggior pregio. Se questo avviene è perché Asolana è un mix vincente di dinamicità e capacità di innovazione, know how, e tecnologia. Marco Zanesco è convinto che evolversi tecnologicamente sia indispensabile per offrire soluzioni efficaci e rispondere adeguatamente al mercato. Per questo recentemente ha investito nell’acquisto di un macchina offset Komori che alza di molto gli standard qualitativi della stampa. È uno strumento sofisticatissimo e ipertecnologico, simili ce ne sono solo altri 5 in Italia, con tecnologia H-UV di brevetto giapponese che consente la stampa su carta e supporti speciali, con asciugatura immediata e particolari effetti di lucido e opaco colori brillanti anche su carte naturali, uno strumento per realizzare effetti particolari e unici per la stampa di qualità, in grado di creare prodotti di altissima rifinitura e pregio.
Ma non solo business, Asolana group negli ultimi anni si è distinta anche per il suo impegno a sostegno del patrimonio artistico con progetti importanti. A Venezia ha realizzato il restauro delle tre statue dei Santi Marco, Pietro e Polo della facciata di Palazzo Ducale. Asolana group ne ha finanziato il restauro e per sostenerle, nel 2008 si è inventata la prima cartolina multimediale con brevetto europeo, il cui ricavato di vendita è stato interamente destinato al restauro delle statue. Le tre statue restaurate, sono ora collocate nelle sale del Museo dell’Opera a piano terra di Palazzo Ducale dove hanno ripreso la loro funzione di protettrici della città.
Più recentemente, si è concentrata sulla realtà culturale più importante del suo territorio, la Gypsotheca e Museo Antonio Canova di Possagno (TV). La collaborazione è in atto da anni ma dal 2017 i rapporti si sono intensificati a seguito del progetto Canova Experience che Asolana group ha creato per il sito di Possagno. Canova Experience è un’innovativa piattaforma di comunicazione integrata che contribuisce alla conservazione e valorizzazione del patrimonio custodito cambiando la visita al museo in un’esperienza di formazione immersiva e interattiva attraverso approfondimenti digitali, virtual tour e scansione delle opere in 3D. Nuovi progetti a sostegno dell’arte e del territorio sono in cantiere per il futuro.
La capacità di Asolana di innovarsi aprendosi alla multimedialità e di applicarla al patrimonio artistico, l’ha fatta entrare di diritto nella ristretta selezione di imprese che l’Università di Venezia Ca’ Foscari ha voluto come esempio di aziende creative nel Convegno Internazionale “Creatività arte e cultura per la competitività delle imprese venete” a febbraio.
Marco Zanesco dice che in Asolana sono degli artigiani evoluti, che partendo dai caratteri mobili che usavano alla fine degli anni ’60, hanno saputo innovarsi affidandosi alla tecnologia ma lavorando come se il prodotto lo dovessero realizzare a mano. Sarà per questo che a metà 2018, facendo rete con altre aziende che condividono questa visione, ha messo in piedi QuattroA. Di questo contenitore di eccellenza artigiano-innovativa capitanata da Asolana, fanno anche parte anche Arbos e Area Arte. Qui vengono realizzati custom prodotti e servizi a sostegno di ambiente e cultura con i quali le aziende comunicano la loro visione di sostenibilità con un prodotto bello sintesi del made in Italy e realizzato solo con materiali riciclati eco-sostenibili e a basso impatto ambientale. Ma anche tecnologia virtuale, stampa e azioni di welfare culturale che incentivando la fruizione museale sostengono concretamente le realtà culturali che a QuattroA sono affiliate.
In foto: Renato, Andrea e Marco Zanesco