Digitalizzare, automatizzare, connettere. Bobst pone questi tre obiettivi a guida della sua strategia di crescita per il prossimo anno: la domanda di una maggiore flessibilità della catena produttiva per rispondere all’abbassamento delle tirature e a una sempre maggiore personalizzazione dei prodotti, da coniugare con una qualità di stampa sempre alta, sarà al centro dell’agenda 2019 dell’azienda svizzera. Intanto Bobst si appresta a chiudere un 2018 positivo, durante il quale ha consolidato la propria presenza in diversi mercati.
Come nel packaging, che sta fortemente cambiando. Il settore avverte la necessità di essere più sostenibile senza inficiare la funzione primaria della confezione, quella di proteggere il prodotto. Le macchine devono essere più produttive e più flessibili, pronte a tirature più basse e a sempre più frequenti ristampe. Queste esigenze implicano una maggiore automatizzazione dei processi produttivi. Con le sue soluzioni alimentate a foglio, Bobst è riuscita nel 2018 a soddisfare la domanda del mercato. È il caso della Expertfold 50-110, la più venduta e particolarmente apprezzata per il packaging dei settori farmaceutico e cosmetico.
Una parola chiave del 2018 è stata e-commerce. Con le macchine Masterfold 230 i clienti Bobst sono riusciti ad aumentare la velocità della loro produzione, grazie alla configurazione automatica del lavoro. Anche per questo per la divisione dell’azienda svizzera che si occupa di macchine per il packaging sarà indispensabile ridurre a zero il margine di errore della produzione affinché il settore della confezione ordinata online continui a crescere. Inoltre bisognerà rispondere alla sempre più pressante richiesta da parte dei brand owner di ridurre la produzione di packaging non riciclabile. Nel 2019 il mercato alimentato dall’e-commerce è previsto in espansione in particolare in Asia (e ancor più nel sud est asiatico) e in Europa.