Si avvicina l’appuntamento dedicato al packaging di lusso: dal 28 al 30 maggio a Fieramilanocity ci sarà la terza edizione di Packaging Première, l’evento anello di congiunzione tra designer, produttori e brand internazionali. L’evento, inaugurato nel 2017, punta oggi ad aumentare gli espositori e i visitatori stranieri (in alto, una foto dell’edizione 2018).
«Ogni anno notiamo un interesse crescente da parte di aziende estere. Il primo anno gli espositori stranieri si attestavano per circa il 25%, ci piacerebbe che tale cifra raggiungesse il 40-50% nel lungo periodo, al fine di affermare il concetto di un salone internazionale con sede a Milano», sottolinea Pier Paolo Ponchia, organizzatore di Packaging Première, che aggiunge: «Per questa terza edizione siamo in crescita sia come numero di espositori, sono stati già infatti superati quelli dello scorso anno, sia come superficie espositiva, senza ovviamente perdere di vista l’obiettivo di selezionare solo aziende di qualità». Fra gli espositori, italiani e stranieri, che esporranno per la prima volta, ci sono aziende che operano nel settore dei tessuti e dei materiali da rivestimento, oppure quello del packaging primario in plastica e vetro e dei suoi rispettivi complementi.
Ci sarà anche “Art Gallery”, che quest’anno darà spazio ad artisti che utilizzano vari materiali quali legno, plastica e vetro, per creare delle opere d’arte. Il tema centrale sarà quello della metamorfosi del materiale normalmente utilizzato per il packaging che, attraverso un lavoro artigianale, può diventare un’opera d’arte. Nei convegni previsti nei tre giorni di manifestazione si racconteranno case history di successo e verrà presentato un importante studio di settore a cura di Smithers Pira, un’autorità mondiale nel settore del packaging.