Dal Nord al Centro Italia sono state numerose le aziende protagoniste del primo Roadshow targato Ulmex, organizzato per mettere a disposizione dei clienti la tecnologia laser di ultima generazione per la pulizia degli anilox. “Dal lancio dell’iniziativa abbiamo subito registrato un riscontro positivo, con svariate prenotazioni da parte di aziende attive nel mondo dell’imballaggio flessibile e dell’imballaggio su carta”, commenta a caldo Angelo Maggi – direttore vendite Ulmex. Per l’evento Ulmex ha installato una macchina Laser Clean funzionante su un truck (nella foto in alto) che ha visitato le realtà interessate ad effettuare test personalizzati di pulizia di anilox.
“Abbiamo ottenuto sorprendenti risultati visivi e analitici, mettendo alla prova la nostra esclusiva tecnologia con diversi gradi di difficoltà”, spiega Maggi. “Durante i test, i clienti hanno sfidato le potenzialità del nostro sistema sottoponendo al trattamento anilox di alte lineature, particolarmente resistenti alla pulizia con tecnologie convenzionali, e in molti casi utilizzati per stampa con inchiostri base acqua, notoriamente più ostici rispetto al solvente”.
Gli esiti delle dimostrazioni effettuate sono stati analizzati in presenza dei clienti con il microscopio digitale DotScope (nella foto a sinistra), una delle novità della gamma Ulmex, che ha permesso di misurare con la massima precisione i volumi post trattamento, rilevando un incremento medio di portata dell’80%. I clienti coinvolti nell’iniziativa hanno potuto apprezzare le peculiarità distintive dalla tecnologia offerta da Laser Clean, tra cui l’omogeneità della pulizia, l’assenza di rifiuti speciali e la semplicità di utilizzo del sistema che non richiede competenze specifiche. Inoltre, questa macchina non necessita di manutenzione e preserva il corpo anilox da possibili danneggiamenti durante il trattamento. “Il laser rappresenta ad oggi il sistema di pulizia più efficace, sicuro ed ecologico, perché permette di rimuovere ogni tipo di residuo, anche secco, annidato in profondità nelle cellette senza l’impiego di prodotti chimici, ma mediante il principio fisico dell’ablazione”, aggiunge Maggi.
Se adeguatamente programmati, questi interventi consentono non solo di allungare sensibilmente la vita degli anilox, ma di renderli più performanti riducendo i costi di rigenerazione e aumentando notevolmente la qualità di stampa. “Molte delle aziende con un parco anilox superiore a 40 che abbiamo raggiunto durante il Roadshow si sono già dimostrate interessate ad implementare una macchina Laser Clean nelle proprie linee produttive al fine di rendere i processi sempre più efficienti”, afferma Maggi. Per le realtà con volumi minori, Ulmex offre il servizio di pulizia laser dei cilindri, ceramici o cromati, effettuata a domicilio 24/7 grazie a una flotta di Service-Truck proprietari recentemente potenziata. Da 20 anni, infatti, la realtà italo-tedesca specializzata nella fornitura di componenti tecnici, prodotti di consumo, apparecchiature, ricambi e servizi per il mondo della stampa editoriale, flexo e rotocalco, associa al costante ampliamento di gamma il valore aggiunto di consulenza altamente specializzata e assistenza tecnica just in time in tutta Italia.
Alla luce dell’interesse registrato durante l’evento itinerante, Ulmex ha già schedulato la seconda wave del Roadshow per il prossimo autunno. Inoltre, la tecnologia Laser Clean sarà in mostra a LabelExpo Europe 2019 (24 – 27 settembre 2019, Bruxelles), dove i clienti potranno anche scoprire le caratteristiche del sistema ALCS1000 dedicato alla pulizia degli anilox impiegati su macchine per la stampa di etichette.