Antitrust e altre autorità devono ancora dare l’approvazione, che sancisce l’effettiva conclusione della transazione, ma l’accordo è fatto: Bosch ha venduto a una società di nuova costituzione gestita da CVC Capital Partners (CVC) la propria divisione packaging, Bosch Packaging Technology, con sede a Waiblingen in Germania. Con sede in Lussemburgo, CVC è una società di consulenza di investimento e private equity con 24 uffici in Europa, Asia e Stati Uniti. Attualmente gestisce oltre 75 miliardi di dollari di attività.

L’11 luglio 2019 le parti hanno firmato un accordo che attua il trasferimento dell’intera attività della tecnologia di imballaggio e dei suoi 6.100 collaboratori in 15 paesi. È stato concordato che il prezzo di acquisto e altri dettagli dell’accordo di acquisto non saranno divulgati. Il completamento della vendita è soggetto all’approvazione di vari organismi, comprese le autorità antitrust, e si prevede che si concluderà alla fine dell’anno.

Alexander Dibelius, managing partner di CVC, ha dichiarato: «Bosch Packaging Technology è un’azienda forte in un mercato attraente con prospettive di crescita a lungo termine. La tecnologia di imballaggio ha un’ottima reputazione per qualità e innovazione, un’ampia gamma di prodotti, un’impronta globale e collaboratori esperti. Insieme al team di gestione, lavoreremo per portare avanti il business negli anni a venire e per renderlo ancora più competitivo». Positivo anche il commento di Stefan König, presidente della Robert Bosch Packaging Technology GmbH, che ha dichiarato: «Consideriamo questa nuova partnership con CVC come un’enorme opportunità per il nostro futuro successo. Poco meno di due anni fa abbiamo completamente modificato la nostra strategia. Ora include il lavoro su una gamma completamente nuova di tecnologie di processo e packaging intelligenti e sostenibili. Ciò ci consentirà di offrire ai nostri clienti soluzioni e servizi di prodotti ancora più interessanti in futuro».

Bosch aveva annunciato un anno fa di essere alla ricerca di un acquirente per la sua attività di imballaggio. La società sta prestando sempre maggiore attenzione alla mobilità e alla connettività dell’Internet of things, verso un’ulteriore digitalizzazione.