Secondo una ricerca compiuta dall’University of Stirling’s Institute for Social Marketing, stampare su ogni singola sigaretta la scritta che già ora appare sui pacchetti – ovvero “il fumo uccide” – aiuterebbe a scoraggiare l’atto di fumare, soprattutto tra i più giovani e coloro che stanno iniziando a farlo.
Lo studio, sponsorizzato da Cancer Research UK, ha coinvolto 120 fumatori scozzesi dai 16 anni in su. I risultati sottolineano come la presenza di un messaggio su ogni singola sigaretta abbia il potenziale per ridurre l’abitudine di fumare. Inoltre, restituirebbe un’immagine negativa del fumatore al fumatore stesso, che di conseguenza compirebbe meno il gesto.
Le reazioni, come riportato da Printweek, sono discordi. Il direttore del team di ricerca, Crawford Moodie, ha sottolineato come stampare su ogni singola sigaretta il messaggio “aiuterebbe, per la prima volta, a portare il concetto salutista anche nell’esperienza di consumazione del prodotto”.
Più scettiche le dichiarazioni di Mike Ridgway, direttore di Consumer Packaging Manufacturers Alliance, che ha sottolineato come una simile mossa sia “una norma non necessaria e non supportata da prove”, dato che “non vi è alcuna prova che il fumatore osservi la sigaretta prima di portarsela alla bocca”.