Se n’è andato ieri, 10 giugno, Francesco Vaia, consigliere delegato e membro del consiglio di amministrazione di Manifattura del Seveso, azienda produttrice di materiali di rivestimento per legatoria, cartotecnica, immagine aziendale, packaging di lusso. Francesco Vaia si è spento all’età di 71 anni dopo una lunga malattia. Lascia la moglie e un figlio. La camera ardente è allestita oggi e domani, 11 e 12 giugno, presso la Casa Funeraria San Siro in via Arcangelo Corelli, 120, 20134 Milano.
Figlio di partigiani (il padre era Alessandro Vaia, comandante partigiano e combattente garibaldino in Spagna, la madre era Stellina Vecchio, staffetta partigiana), era stato presidente dell’Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna, inizialmente composta dai volontari italiani superstiti che parteciparono, nelle Brigate internazionali, alla guerra civile spagnola nel 1936. Una vita spesa nell’impegno politico e nel mondo della stampa: in Manifattura del Seveso, azienda a conduzione familiare con oltre 100 anni di storia nell’industria tessile, Vaia è entrato nel 1978 nel ramo vendite e ci ha trascorso più di 40 anni, ricoprendo ruoli nel marketing e nella comunicazione e facendo conoscere le produzioni di Manifattura del Seveso in tutto il mondo. Libri d’arte, cataloghi di moda, shopper per aziende del lusso e packaging per prodotti di alto valore: questo è il mondo firmato dall’azienda di Osio Sotto e che Vaia riusciva a comunicare grazie alla forte passione che aveva per il suo lavoro.
“Con profondo dolore e sincera commozione, la Manifattura del Seveso annuncia la triste scomparsa di Francesco Vaia, che è stato per tanti anni nostro Responsabile Vendite, Consigliere Delegato e Consulente Marketing e Immagine”, comunica in una nota l’azienda della provincia di Bergamo, che aggiunge: “Francesco Vaia si è distinto per l’impegno, l’onestà e la dedizione che ha da sempre guidato il suo lavoro e per il senso di responsabilità dimostrato soprattutto negli ultimi tempi in cui, nonostante la malattia, si è messo sempre a disposizione dell’azienda continuando a collaborare in maniera diligente ed operosa. Francesco ha contribuito a gettare le basi per lo sviluppo dell’azienda sul territorio nazionale e sui mercati esteri dando prestigio ai nostri prodotti, attraverso i brand più famosi del settore della moda e del lusso; ha guidato l’azienda nell’era della comunicazione digitale fino al suo ultimo giorno, grazie alla sua sensibilità ed esperienza, al profondo amore per i libri e alla immensa passione, umanità e simpatia che renderanno ancor più cara la sua memoria. Alla moglie Graziella e al figlio Federico e a tutti coloro che l’hanno conosciuto e stimato, perché nella loro anima sia sempre vivo il suo ricordo”, conclude la nota di Manifattura del Seveso a firma di Franco Bologna, amministratore delegato della società, e di tutti i colleghi.
A Francesco Vaia, noi del Poligrafico, di Stampamedia e di Print abbiamo voluto bene. Francesco era una persona speciale, capace di ‘liberare’ nel lavoro tutto sé stesso e tutte le sue passioni: i tessuti di Manifattura del Seveso e la politica, la famiglia e il mondo grafico, tutto senza distingui, tutto saldo e unito in lui. Le redazioni delle riviste il Poligrafico e di Print, e tutta Stratego Group si stringono al dolore della famiglia e dell’azienda.