Incrementare il livello di automazione nella gestione dei pacchi di forma irregolare provenienti dall’e-commerce. Con questo obiettivo Sitma Machinery ha fornito a tre poli operativi specializzati di Poste Italiane sistemi per lo smistamento e la gestione dei cosiddetti parcels per il settore del commercio online, per una superiore automazione sia a livello hardware che software. Si tratta di un appalto vinto nel novembre del 2018 dall’azienda di Spilamberto (MO) specializzata nella progettazione di soluzioni ad alto contenuto di automazione per il settore del packaging, della logistica e dell’editoria; un appalto con un valore totale di quasi 8 milioni di euro, secondo quanto si legge nell’avviso di aggiudicazione sul sito di Poste Italiane. Secondo quanto riporta una nota Sitma, dopo il polo di Brescia gli altri due impianti saranno installati e avviati entro dicembre 2020.
Sitma ha fornito macchine e sistemi, ma ha anche “operato un ruolo di system integrator, ovvero di coordinatore di progetto e di vari fornitori in un’ottica di condivisione di intenti e di integrazione lineare”, si legge in una nota della società. «Abbiamo già identificato target di M&A per possibili sinergie nei settori di riferimento attuali come l’e-logistics, per spostarci sempre più da hardware producer a service supplier», ha affermato Stefano Nanni, ceo di Sitma.
Il sistema di automazione, completato sul primo polo di Brescia, impiega sorter a piattelli di tipo “Easy Sort”. Si tratta di un sistema in grado di riconoscere e smistare pacchi di forme, volumi e provenienze differenti, con un sistema di scambio vassoi – modificato per consentire un aumento del 20% della produttività – e l’impiego di piattelli stampati in plastica, invece che in acciaio, più leggeri e affidabili: una modifica che, afferma il produttore – consente una riduzione del rumore e una maggiore efficienza di fornitura. Il sorter presenta poi un sistema di sicurezza in uscita che permette per gestire il cambio del contenitore una volta riempito. Grazie alla collaborazione con alcuni fornitori tecnologici, Sitma ha implementato un sistema in grado di integrarsi con quello già in uso da Poste Italiane per il riconoscimento e la tracciatura dei pacchi: “Ogni collo ha un codice univoco che viene letto, trasferito in una stringa e infine in un database nazionale, garantendo una gestione delle spedizioni in totale sicurezza, minimizzando al contempo i tassi di errori ed evitando sprechi, sia in termini economici che di tempo”, spiega il produttore nella nota.
Sitma sta inoltre lavorando con Poste Italiane per la progettazione di sistema di smistamento in grado di gestire non solo il flusso delle merci provenienti da tutto il mondo, ma in grado di supportare gli operatori logistici nella gestione degli aspetti doganali legati al contenuto e al valore di ogni singolo pacco. Si tratta di un sistema di gestione doganale adeguato a una nuova legislazione che dovrebbe entrare in vigore nel 2021 e che ha come obiettivo ottimizzare il processo di consegna delle merci provenienti da paesi extra-EU all’interno del territorio europeo e sottoposte ai controlli fiscali e doganali.
Leggi anche:
Sitma non parteciperà a Drupa 2021
Addio ad Aris Ballestrazzi, fondatore di Sitma Machinery