Guardare al futuro significa intercettare le nuove abitudini di consumo e progettare soluzioni al passo con i tempi. Lo ha ben chiaro HP, che ha aperto il 2021 con l’annuncio della nuova serie di soluzioni HP Latex 700 e 800. Una gamma di tecnologie progettate per sorprendere i clienti con applicazioni ad alto valore aggiunto e intercettare nuove opportunità di business in diversi segmenti: grafiche per vetrine e adesivi, tele e carta da parati, car wrapping e tessuti, ma anche i più classici vinili e banner. Le soluzioni 700 e 800 W si distinguono per l’introduzione del bianco ad alta coprenza. Per l’occasione abbiamo intervistato Roberto Giorgio, Regional Manager Large Format HP Italy.
Qual è la strategia di HP per far fronte alle nuove esigenze del mercato?
La pandemia ha modificato le nostre vite e questo ha avuto una diretta conseguenza sul tipo di applicazioni che i PSP si trovano a realizzare. L’anno appena passato ha visto l’esplosione di alcune applicazioni volte a garantire le distanze di sicurezza e le vetrofanie. Il settore food in tutte le sue declinazioni – pubblicità per esterni, allestimento POP, packaging alimentare – non ha subito grossi tentennamenti, anzi ha continuato a crescere. È aumentata contestualmente la richiesta di personalizzazione di mezzi pubblici, con adesivi e wrapping. Gli occhi di tutti sembrano puntati specialmente nell’ambito dell”interior decoration dove si stanno aprendo grandi opportunità per i professionisti della stampa.
Quali sono le peculiarità delle nuove soluzioni?
Si tratta di tecnologie altamente innovative, che ereditano il nostro DNA, sancito con l’introduzione della tecnologia latex, lanciata nel 2008 è arrivata alla quarta generazione. Le nuove macchine possono vantare una produttività del 40% superiore rispetto alle precedenti. Le macchine integrano una serie di automatismi che riducono al minimo l’intervento dell’operatore, eliminano i fermi macchina e incrementano la produttività. L’elevata qualità di stampa è garantita dall’estensione della gamma cromatica e dall’introduzione dell’inchiostro bianco che non ingiallisce e garantisce durevolezza e resistenza allo scratching. L’elevata coprenza lo rende ideale per la stampa su supporti colorati o trasparenti per la realizzazione di vetrofanie e adesivi. Il sistema di ricircolo e la pulizia delle teste di stampa riducono le attività di manutenzione manuali. Tutto è studiato nel dettaglio per semplificare la vita dei clienti e permettere loro di dedicarsi ad applicazioni ad alto valore aggiunto.
Quali segmenti possono trarre maggior vantaggio dall’introduzione di queste nuove tecnologie?
Si va dalle applicazioni più comuni, come la stampa del classico vinile o banner ad applicazioni speciali che utilizzano materiali particolari. Per esempio, l’introduzione del bianco “puro” apre grandi opportunità nell’ambito dell’interior decoration e, in particolar modo, nel settore della stampa di wallpaper. Lo stesso vale per l’ambito del wrapping in cui non era possibile stampare un vero bianco digitale prima d’ora.
Gli inchiostri sono studiati per garantire la massima sostenibilità. Quali vantaggi per gli stampatori?
La riduzione dell’impatto ambientale è un impegno che abbiamo a cuore. Tutta la gamma di inchiostri della serie Latex è studiata per essere priva di sostanze inquinanti e inodore. Essendo chimiche a base acqua permettono di realizzare stampe che possono essere facilmente smaltite. Senza contare che la possibilità di garantire prodotti ecologici permette di rivolgersi a mercati selezionati, come ad esempio il mondo di produttori di etichette nel settore wine & beverage.
Di Caterina Pucci