Cuore dell’edizione 226 de Il Poligrafico è uno speciale dedicato al Book Publishing, supportato da un report degli Hunkeler Innovationdays 2025, edizione che come leggerete nelle pagine dedicate, ha ospitato tra le tecnologie esposte diverse linee di produzione di libri.

Crediamo nel libro, nel suo significato, nelle storie che racconta, nella sua capacità di accendere l’immaginazione e aprire la mente. Ma anche nella sua fisicità, nella magia della tipografia che ricama pagine e pagine di parole, nel profumo della carta, nei dettagli delle sue pieghe…

Umberto Eco definì il libro “un oggetto definitivo, come il cucchiaio e la bicicletta”: per quanto nel tempo il loro design sia stato perfezionato o modificato per aderire alle mode del momento, la loro essenza anche nella forma non ha subito grandi variazioni. Il libro stampato ha 572 anni e di fatto ancor oggi è composto di una sequenza di pagine rilegate, di un dorso e di una copertina.

Ciò che evolve molto rapidamente sono le soluzioni che si prestano alla produzione dei libri: macchine da stampa, flussi di lavoro, sistemi di finishing e tecniche di nobilitazione delle copertine. Dello stato dell’arte della tecnologia di stampa editoriale e di molto altro potete leggere sfogliando online Il Poligrafico 226.