Economia circolare e decarbonizzazione: il protocollo di intesa tra Assocarta e Utilitalia promuove la sostenibilità e il Clean Industrial Deal
Il 27 febbraio 2025, presso la sede del GSE a Roma, è stato firmato un importante protocollo di intesa tra Assocarta e Utilitalia, con l’obiettivo di promuovere e rafforzare l’economia circolare in Italia, puntando a una maggiore decarbonizzazione dei cicli produttivi nel settore della carta. Il protocollo si propone di sviluppare normative e iniziative che supportino le imprese in questo processo di transizione verso un futuro più sostenibile.
Assocarta è l’associazione che rappresenta le aziende italiane produttrici di carta, cartoni e paste per carta, mentre Utilitalia è la federazione delle imprese idriche, ambientali ed energetiche. La collaborazione tra queste due entità punta a consolidare l’impegno verso la sostenibilità ambientale, promuovendo l’uso efficiente delle risorse e il miglioramento dei processi produttivi. Il protocollo di intesa si inserisce in un contesto più ampio, volto a rispondere alle sfide globali della decarbonizzazione e a promuovere pratiche industriali più verdi e circolari.
Il progetto TE3C: un passo verso l’efficienza energetica
Il convegno di presentazione del progetto “TE3C”, che si è svolto lo stesso giorno della firma, ha mostrato l’importanza della collaborazione tra Enea e Utilitalia. Il progetto mira a valorizzare i potenziali risparmi energetici derivanti dall’uso di materiali secondari invece di quelli primari. Attraverso meccanismi analoghi ai titoli di efficienza energetica e ai crediti di carbonio, l’iniziativa si propone di incentivare l’adozione di pratiche che riducano il consumo energetico e le emissioni di CO2 nei settori industriali.
L’industria della carta è particolarmente sensibile ai temi della sostenibilità, e il protocollo siglato con Utilitalia vuole rafforzare questo impegno. Lorenzo Poli, Presidente di Assocarta, ha sottolineato come questa collaborazione permetta di consolidare l’uso della carta riciclata, contribuendo a ridurre i consumi energetici e le emissioni di gas serra. In particolare, l’introduzione di meccanismi legati ai titoli di efficienza energetica consentirà di premiare gli impianti che riciclano e immettono nel mercato materiali secondari, supportando così il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione previsti dal Clean Industrial Deal.
Collaborazione per la decarbonizzazione e il recupero energetico
Un altro aspetto importante della collaborazione tra Assocarta e Utilitalia riguarda l’adozione di tecnologie e pratiche che favoriscano l’utilizzo di biometano prodotto da rifiuti organici e fanghi di depurazione nel settore cartario. Questo approccio contribuirà alla decarbonizzazione del settore, riducendo le emissioni di CO2 e migliorando l’efficienza energetica degli impianti.
Inoltre, il protocollo prevede il recupero di materia ed energia dai residui del processo produttivo, come il pulper e i fanghi derivanti dalla lavorazione della carta. L’obiettivo è ridurre l’esportazione di questi materiali all’estero e minimizzare lo smaltimento in discarica, promuovendo al contempo un’economia circolare che valorizzi ogni fase del ciclo produttivo.
Un altro punto cruciale del protocollo è la miglioramento del riciclo dei materiali compositi. Assocarta e Utilitalia collaboreranno per ottimizzare i processi di raccolta e trattamento dei rifiuti organici, con particolare attenzione all’utilizzo di contenitori in carta per la raccolta di questi rifiuti. L’obiettivo è analizzare come i contenitori in carta possano influenzare i processi di compostaggio e di digestione anaerobica per la produzione di biogas e digestato, contribuendo così alla sostenibilità del ciclo di vita dei materiali.
Un ulteriore aspetto innovativo della collaborazione è la ricerca di soluzioni per il riutilizzo delle acque reflue derivanti dagli impianti di depurazione del servizio idrico integrato. Queste acque potrebbero essere utilizzate nei processi produttivi della carta, contribuendo al risparmio delle risorse idriche e riducendo la pressione sui sistemi di depurazione. Inoltre, questo riutilizzo potrebbe essere premiato attraverso l’acquisizione di titoli negoziabili nell’ambito di eventuali schemi incentivanti per il risparmio idrico.
Verso una maggiore sostenibilità con il Clean Industrial Deal
L’accordo siglato tra Assocarta e Utilitalia rappresenta un passo importante verso la sostenibilità e la decarbonizzazione dell’industria cartaria. Il settore sta dimostrando un impegno concreto verso l’economia circolare e l’adozione di soluzioni innovative che riducano l’impatto ambientale e ottimizzino l’uso delle risorse. Grazie alla collaborazione tra le due federazioni, si pone un accento particolare sul rafforzamento delle politiche green e sulla spinta verso una vera e propria rivoluzione industriale pulita, in linea con gli obiettivi globali di riduzione delle emissioni di CO2.
Il protocollo di intesa tra Assocarta e Utilitalia è un esempio di come l’industria possa rispondere alle sfide della sostenibilità e della decarbonizzazione in modo concreto e innovativo. L’adozione di soluzioni per il recupero di energia, il miglioramento del riciclo e il risparmio idrico rappresentano solo alcuni dei passi fondamentali per promuovere una produzione circolare e una riduzione delle emissioni. La collaborazione tra i diversi settori produttivi è essenziale per costruire un futuro più verde e sostenibile per l’industria italiana e per il pianeta