Presentate oggi in anteprima mondiale due nuove HP PageWide ridefiniscono lo standard delle prestazioni nella stampa digitale industriale
A neanche un anno da drupa 2024, appuntamento a cui abbiamo assistito al maggior numero di annunci per quanto riguarda la famiglia HP PageWide proprio non ci aspettavamo una novità di questo calibro. E invece la notizia ci arriva direttamente dalla West Coast dove, presso il suo Customer Experience Center di San Diego, proprio oggi, 4 febbraio 2025, HP ha lanciato due nuovi modelli delle famiglie T4 e T5 della ormai storica PageWide, ovvero HP PageWide Web Press T4250 HDR e HP PageWide Web Press T500M HD.
Amarcord in stile HP PageWide
Per creare un po’ di hype concedetemi una disgressione: quando un produttore, che ha raggiunto oltre un trilione di pagine stampate dai propri clienti PageWide, aggiunge due pietre miliari nel suo portfolio, viene spontaneo scavare nella memoria. Ricordo quado a drupa 2008 vidi la prima HP PageWide Web Press T300. Allora sembrava impossibile che una “stampante” digitale potesse avere il physic du role di una vera e propria macchina da stampa nel senso tradizionale del termine e l’aspetto di una rotativa. Mentre i miei colleghi giornalisti più anziani restarono attoniti manifestando un timido scetticismo, nella mia mente di giovane reporter di settore si proiettava l’entusiasmo per l’inizio di una nuova era. Infatti, un anno dopo fummo invitati a celebrare la prima installazione italiana della T300 presso Rotolito. E da quel momento a oggi la tecnologia PageWide ha fatto scrivere numerose pagina di storia contemporanea della stampa in ogni ambito di applicazioni dai sistemi desktop alle grandi soluzioni industriali che spaziano dal book publishing al commercial fino al packaging.
Soluzioni all’avanguardia
Per dirlo con le parole di Barbara McManus, Vice President e General Manager di HP PageWide Industrial: “Nel mondo di HP PageWide, siamo costantemente pionieri di progressi tecnologici per garantire che i nostri clienti rimangano sempre all’avanguardia nella tecnologia di stampa digitale, in grado di promuovere il loro successo. “La produttività, la versatilità e la qualità leader del settore delle nostre nuove macchine da stampa industriali offrono ai nostri clienti soluzioni digitali potenti per soddisfare le necessità di un mercato della stampa in continua evoluzione.”
Benvenuta HP PageWide Web Press T4250 HDR!
Ma veniamo al dunque. Non mi piace usare frasi fatte ma questa volta la formula “ridefinisce gli standard delle prestazioni della stampa digitale industriale” calza a pennello. O forse fa più effetto dire “20.000 pagine nel formato B1 in duplex all’ora”? Sono queste le performance in termini di velocità della nuova HP PageWide Web Press T4250 HDR.
“Questo nuovo sistema di stampa da 106 cm offre fino al doppio della velocità del suo predecessore, HP PageWide Web Press T485 HD, sui lavori più impegnativi – precisa Yale Goldis, Head of HP PageWide Industrial commercial products and solutions, che abbiamo raggiunto in collegamento da remoto in occasione del lancio globale delle nuove HP PageWide “è in grado di raggiungere la velocità di 20.000 fogli B1 duplex e oltre 200.000 pagine a colori in formato lettera duplex all’ora. Nella Performance Mode T4250 HDR raggiunge cicli di produzione di 173 milioni di A4 a colori al mese”.
Nuovi sviluppi tecnologici
L’impiego dell’HP Optimizer permette infatti alla nuova macchina di raggiungere tali velocità su supporti patinati e non patinati, con grammature che spa da 40 a 350 gsm. Come sottolinea Rolando Martinez, Head of the World Wide Go-To-Market Product & Solutions organization HP Industrial ci fa notare che “le elevate prestazioni in termini di qualità di stampa di HP PageWide Web Press T4250 HDR sono possibili grazie alla HD-RNA, la tecnologia innovativa di ricircolo dei nuovi inchiostri HP Brillant B70, che consente ai pigmenti di mantenere la massima brillantezza e di raggiungere una accurata riproduzione dei colori equiparabili alla offset, per una vasta gamma di applicazioni”. Le sfumature graduali e la riproduzione dei toni dell’incarnato sono garantite dalla tecnologia HDNA, che regola le dimensioni delle gocce di inchiostro.
Buon compleanno HP Thermal Inkjet
Yale Goldis ci fa notare che non si può parlare di PageWide senza citare la tecnologia HP Thermal Inkjet, che nel 2024 ha compiuto 40 anni: “con le sue progressive evoluzioni ha continuato a offrire una serie di benefici agli utilizzatori delle macchine da stampa basate su questa tecnologia. Anche la nuova HP PageWide Web Press T4250 HDR trae vantaggio dalla ridondanza degli ugelli fino a 8x che permette di compensare l’eventuale malfunzionamento di uno di essi con fino a 7 altri garantendo la qualità di output”. Il tutto mantenendo al contempo la produttività in quanto l’inkjet termico permette di regolare facilmente e in base alle precise esigenze di ogni lavorazione il rapporto velocità/qualità di stampa. Le testine di stampa sostituibili direttamente dall’utente e il sistema pulizia automatico rendono il mantenimento del livello di qualità costantemente elevato.
La rivoluzionaria T4250 HDR offre produttività, qualità e versatilità, senza dimenticare la sostenibilità ambientale. Gli inchiostri HP Brilliant B70 presenta basse emissioni di Voc e riduce i tempi di asciugatura, con un consumo energetico fino al 50% inferiore rispetto alla T485 HD. Anche la longevità dei sistemi PageWide consente di limitare l’impatto ambientale, il 95% delle macchine installate dal momento dell’annuncio di questa serie è ancora in funzione, compresa la prima T300 in assoluto a essere installata!
Versatilissima nelle applicazioni commerciali
Abbiamo invitato un ristretto numero di clienti a vedere la nuova HP PageWide Web Press T4250 HDR dal vivo l sotto accordi di riservatezza, e il feedback è stato molto positivo” continua Goldis “Sono rimasti impressionati dalla velocità e dalla produttività di questo sistema di stampa digitale in grado di avvicinarsi alla velocità di stampa di una macchina tradizionale”
Brochure, card, volantini, cataloghi, pieghevoli, direct mailing sono le principali applicazioni a cui è destinata la nuova HP PageWide Web Press T4250 a cui si aggiungono tutti i lavori commerciali possibili, che da oggi si possono stampare al massimo della velocità anche se si tratta di progetti complessi.
HP PageWide Web Press T500M HD: nuovi standard anche nel B/N
Alla luce delle nuove tendenze di mercato, grandi e piccoli editori di libri si stanno orientando verso strategie di produzione per adattarsi all’aumento dei costi di magazzino e spedizione, alle normative ambientali sempre più stringenti e all’interruzione della catena di approvvigionamento, la nuova HP PageWide Web Press T500M HD offre una soluzione monocromatica che risponde alla crescente domanda di tirature più brevi, tempi di consegna rapidi e riordini ad alta frequenza.
Perché presentare una macchina in bianco e nero con questi livelli di prestazioni? “Con una velocità di 305 m/minuto e una luce di stampa di 1,4 metri, HP PageWide Web Press T500M HD si pone come alternativa di livello ai sistemi offset in termini di velocità e qualità di stampa – spiega Goldis – con una serie di vantaggi tra cui la possibilità di produrre blocchi di libro finiti, di dimensioni variabili che possono così passare direttamente alla fase finale di produzione, risparmiando tempo, lavoro e spazio”.
Perfetta per la produzione di libri
Concepita per essere compatibile con i supporti offset standard, la nuova HP PageWide Web Press T500M HD date le sue misure è smart anche dal punto di vista dell’ottimizzazione dei formati pagina dei principali libri in commercio. Per questo è perfetta sia come sostituzione sei sistemi tradizionali ma anche per lavorare in ambienti ibridi in quanto consente di passare le commesse da linee di stampa offset e digitale, ottimizzando il magazzino carta e il team di lavoro.
HP PageWide Web Press T500M HD può essere dotata di sistemi di finishing dei partner Magnus e manroland Goss.
“La T500M HD consente agli stampatori editoriali di acquisire più lavori in modo più efficiente, rispondendo anche alla crescente esigenza di sostenibilità” aggiunge Martinez “Grazie alla notevole riduzione degli sprechi di carta durante le fasi di set up e nella produzione di lavori con formati variabili, oltre all’eliminazione dell’impiego delle lastre offset, questo potente sistema di stampa monocromatico a bobina incrementa i vantaggi ambientali dell’inkjet industriale senza compromettere produttività o redditività”.
La nuova T 4250 sarà disponibile in Europa a partire dalla seconda metà del 2025, mentre la T500 da metà 2026.