Negli ultimi decenni, la progettazione delle infrastrutture pubbliche, in particolare delle metropolitane, è stata oggetto di un’evoluzione significativa.

Oggi, queste infrastrutture devono rispondere a una molteplicità di esigenze, dall’efficienza e sostenibilità alla creazione di spazi che arricchiscano l’esperienza utente. In un’epoca di crescente urbanizzazione e attenzione all’ambiente, le metropolitane possono diventare simboli di una nuova visione della mobilità, in cui il trasporto pubblico non solo riduce l’impatto ecologico, ma offre anche una dimensione umana e culturale al viaggio quotidiano.

La sostenibilità è diventata una priorità assoluta nella progettazione delle moderne infrastrutture urbane, e le stazioni della metropolitana non fanno eccezione. Il settore delle costruzioni è una delle principali fonti di emissioni di CO2 e consumi energetici, pertanto, ogni nuovo progetto deve mirare a ridurre il proprio impatto ambientale. Nella progettazione delle stazioni, si privilegiano materiali a basso impatto ambientale, riciclati o riciclabili, come vetro, acciaio riciclato e legno certificato.

Un altro aspetto cruciale è l’attenzione all’esperienza utente. Le metropolitane non sono più considerate semplicemente come luoghi di passaggio anonimi, ma spazi in cui i passeggeri possono interagire, rilassarsi e immergersi in un ambiente stimolante e confortevole. Un esempio di questa evoluzione è rappresentato dalle cosiddette “Stazioni dell’Arte”, un concetto ampiamente sviluppato a Napoli dove di recente è stata inaugurata la nuova stazione di San Pasquale, progettata dall’architetto Boris Podrecca e arricchita con opere dell’artista austriaco Peter Kogler.

Un altro aspetto importante è l’accessibilità. Le stazioni devono essere progettate per essere fruibili da tutti, comprese le persone con disabilità o con mobilità ridotta. Questo significa l’adozione di soluzioni come ascensori, rampe, segnaletica tattile e percorsi facilmente navigabili. La progettazione inclusiva non solo migliora l’accessibilità, ma contribuisce a creare un ambiente accogliente e rispettoso delle esigenze di ogni utente.

Il comfort e la sicurezza sono altri due pilastri dell’esperienza utente. Le stazioni moderne sono dotate di sistemi di climatizzazione avanzati, telecamere di sorveglianza intelligenti e sistemi di illuminazione adattiva che si regolano in base alla presenza di persone e all’orario del giorno. L’uso di pavimenti antiscivolo, segnaletica chiara e intuitive aree di sosta contribuisce a migliorare ulteriormente il comfort dei passeggeri, mentre ampi spazi di attesa, con sedute comode e servizi moderni, rendono la permanenza nelle stazioni più piacevole. Infine, la tecnologia gioca un ruolo cruciale nella progettazione delle stazioni della metropolitana del futuro. Dalle app mobili che forniscono informazioni in tempo reale sui treni, agli schermi interattivi per l’intrattenimento e la navigazione, la digitalizzazione sta trasformando l’esperienza di viaggio grazie a sistemi di controllo del traffico avanzati che riducono i tempi di attesa e ottimizzano il flusso dei passeggeri, biglietti contactless e piattaforme di pagamento digitali, mentre i sistemi di segnaletica digitale offrono aggiornamenti in tempo reale su orari e percorsi.