“Analogica. Digitale. Sostenibile”, la stampa del packaging secondo Fujifilm è l’alchimia tra questi tre concetti
Dal 4 al 10 maggio, Fujifilm presenterà il suo ampio portfolio di soluzioni per il packaging analogiche e digitali a Interpack (stand F65, padiglione 8A) con il claim“Analogica. Digitale. Sostenibile”: la stampa può aggiungere valore al packaging e sta combinando l’esperienza nelle più recenti tecnologie di stampa digitale con un patrimonio analogico per creare un portfolio esclusivo orientato alla sostenibilità.
Soluzioni analogiche
Fujifilm presenterà le sue rinomate lastre flexo lavabili in acqua Flenex FW che eliminano i solventi dannosi per l’ambiente spesso utilizzati nel processo di produzione delle lastre e sono più durevoli della maggior parte delle alternative, il che significa meno cambi di lastra e meno sprechi. I vantaggi sostenibili vanno di pari passo con una maggiore stabilità in macchina e una qualità superiore e più uniforme.
Allo stand sarà presente anche la gamma di inchiostri per narrow web, che Fujifilm produce da molti anni e che si sono guadagnati una reputazione di mercato sia per qualità che per versatilità. Ci sarà anche il sistema di polimerizzazione UV LED retrofittabile dell’azienda, che combina in modo esclusivo sia l’hardware di polimerizzazione UV a LED che una nuovissima gamma di inchiostri UV a LED, e riduce radicalmente il consumo energetico, elimina i COV dannosi, necessita di una manutenzione minima e produce meno scarti. Ciò si traduce in costi inferiori nonché in una qualità più elevata e uniforme.
Soluzioni digitali
Jet Press 750S High Speed Model, che ha stabilito un nuovo standard per la qualità di stampa indipendentemente dalla tecnologia, sarà in funzione nello stand, e produrrà imballaggi in cartone pieghevole insieme all’unità di finitura Kama. Ben nota e molto rispettata nel settore della stampa commerciale, è anche progettata per stampare imballaggi in cartone pieghevole a basse tirature con livelli di qualità eccezionalmente elevati, con molti clienti che la utilizzano esclusivamente per questo scopo.
Fujifilm offre anche una vasta gamma di sistemi di imprinting scalabili che portano i vantaggi della stampa digitale ai processi analogici combinando le tecnologie proprietarie di Fujifilm in testine di stampa, inchiostri e sistemi di trasporto con la vasta esperienza di integrazione dell’azienda. Basate sulle barre di stampa piezoelettriche Samba leader in tutto il mondo, le soluzioni di imprinting di Fujifilm consentono di integrare la stampa digitale a getto d’inchiostro direttamente nelle linee di produzione analogiche esistenti, garantendo un’ampia gamma di applicazioni industriali.
Sullo stand ci sarà anche la macchina da stampa digitale per imballaggi flessibili Jet Press FP790. Basata su decenni di esperienza nel getto d’inchiostro Fujifilm, la Jet Press FP790 è progettata per offrire un’alternativa digitale alla produzione flessografica per applicazioni mainstream e tirature di stampa e soddisfa le esigenze strategiche delle aziende che devono affrontare la sfida di gestire una varietà sempre più ampia di prodotti, con conseguente proliferazione di SKU e tempi di consegna più brevi.
Sostenibilità
Attraverso soluzioni analogiche e digitali, Fujifilm dimostrerà anche come le aziende di packaging possono essere più sostenibili. Le lastre Flenex di Fujifilm, ad esempio, riducono gli sprechi ed eliminano completamente l’uso di solventi dannosi per l’ambiente e, se combinate con l’unità filtrante PRC1 dell’azienda, anche l’uso di acqua è ridotto al minimo. Il sistema di polimerizzazione UV a LED di Fujifilm riduce drasticamente il consumo di energia e gli inchiostri per narrow web dell’azienda sono privi di solventi e prodotti nel Regno Unito nella rinomata fabbrica di Broadstairs, dove viene prestata estrema attenzione per garantire che tutti i processi di produzione e operativi siano il più possibile responsabili dal punto di vista ambientale.
Allo stesso modo, le soluzioni di imprinting di Fujifilm possono dare nuova vita a una linea di produzione analogica, apportando funzionalità aggiuntive senza l’investimento in una nuova linea. Laddove è necessario un nuovo investimento per soddisfare le esigenze del mercato, le macchine da stampa digitali Jet Press 750S e Jet Press FP790 eliminano molti dei processi e dei materiali di consumo associati alla produzione analogica tradizionale. Molto è stato scritto anche su come la Jet Press 750S possa contribuire a un’economia più circolare.
Manuel Schrutt, Head of Packaging, EMEA, commenta: “Siamo lieti di essere presenti a interpack 2023, la fiera di punta per l’industria del packaging globale. Dopo 6 lunghi anni, è bello poter rivedere tutti di persona. Non vediamo l’ora di incontrare i nostri clienti esistenti e potenziali. Lavoriamo con i produttori di imballaggi in qualsiasi fase del loro percorso, che si tratti di aiutarli a ottimizzare le linee di produzione analogiche per massimizzare l’efficienza o introdurre una funzionalità digitale. Non facciamo soluzioni uniche, valide per tutti: facciamo la soluzione giusta, per il produttore giusto, al momento giusto. E tutte le nostre soluzioni, siano esse analogiche, digitali o ibride, sono concepite per ridurre gli sprechi e l’uso di sostanze chimiche dannose per l’ambiente, ridurre al minimo il consumo energetico ed essere il più sostenibili possibile”.