Innovare e mai fermarsi. È da questo principio che nasce l’evoluzione CMCV2 di P&P Promotion, specialista nella decorazione di bottiglie in vetro.
Nel 2006 l’azienda piemontese aveva presentato al pubblico il brevetto di Paolo Lorusso, Ceo & Founder: un impianto in grado di cambiare il colore della bottiglia in vetro senza l’utilizzo di vernici, inchiostri o acidi ma tramite l’uso di polveri di vetro colorate. Il risultato del lavoro è un prodotto permanente, sostenibile, con un’alta resistenza meccanica e chimica.
Il successo del brevetto ha portato a una svolta decisiva per P&P Promotion, che oggi si classifica tra le migliori aziende italiane nell’ambito del packaging speciale, con riconoscimenti internazionali tra i più ambiti del settore.
«È proprio grazie al CMCV che la nostra azienda oggi produce quotidianamente da 45.000 a 65.000 btg/gg; il nostro organico è aumentato del 35% e stiamo ricercando più di 10 figure professionali specializzate da inserire all’interno del nostro team, abbiamo cambiato la nostra sede, proprio quella dove ci troviamo oggi a festeggiare il nostro nuovo impianto». Queste le parole con cui Francesca Lorusso, Responsabile Marketing dell’azienda, racconta la nascita della nuova linea durante l’inaugurazione svoltasi lo scorso 24 febbraio 2023.
Un evento in grande stile in cui sono state ripercorse le tappe più emozionanti della storia aziendale e svelati alcuni retroscena «Se c’è una cosa che guida la nostra voglia di sperimentare è la passione. Il nostro team ha un gruppo aziendale per le comunicazioni ufficiali. Nei weekend il gruppo è sommerso di foto di bottiglie trovate in enoteche, bottiglierie, bar, ristoranti, supermercati da noi realizzate o di spunti per nuove creazioni». Un amore che si legge negli occhi di Paolo Lorusso mentre racconta la nascita della prima bottiglia decorata con il CMCV, e dell’intera famiglia composta dalla moglie Paola, Responsabile Amministrativa, e i figli Francesca e Luca, neo Responsabile di Produzione.
Dopo un ringraziamento di cuore a fornitori e la presentazione ufficiale, il taglio del nastro e il via all’innovazione.
L’impianto attuale è nato dall’idea di Paolo. Dopo cinque anni di progettazione e due di realizzazione, con un investimento di oltre 2 milioni di euro, oggi dispone di tre cabine con 12 erogatori ciascuna. I cambi-formato e il controllo delle pistole nel precedente impianto erano attuati dall’operatore, ora sostituito da un controllo elettronico del sistema e della regolazione delle pistole. La tecnologia non funziona a carrelli come in precedenza, ma a ricircolo di sfere e questo garantisce alcuni significativi vantaggi:
- Possibilità di impostare delle ricette salvate, senza doverle calibrare a ogni utilizzo;
- Standardizzazione e digitalizzazione del processo ad alta precisione;
- Possibilità di creare nuove lavorazioni personalizzate, aumentando il numero di colori per bottiglia, la coprenza del colore, la gamma colori, la gamma di effetti, la protezione ai raggi UV;
- Controllo del dato;
- Rotazione delle bottiglie più precisa all’interno dei mandrini che consente una decorazione con maggiore qualità;
- Diminuzione delle tempistiche di processo dato dall’utilizzo di colori super-coprenti per i quali, in vista di una soddisfacente uniformità, non è più necessario un doppio passaggio. Con le tre cabine il passaggio è unico e i risultati sono migliori; è possibile non effettuare tre ricotture ma una ricottura unica a fine processo;
- Maggiore velocità di produzione, cambi formato più veloci e possibilità di evadere più commesse e maggiori quantitativi;
- Resa dal 20 al 30% in più; L’obiettivo è 80/100.000 btg./gg.
- Possibilità di fare manutenzione straordinaria e ripristinare il macchinario precedente senza dismetterlo ma rendendolo più performante e più simile al macchinario in evoluzione;
- Possibilità di decorare anche forme differenti (per esempio rettangolari);
- Abbattimento dei costi;
- Diminuzione degli sprechi: grazie al controllo del dato e al sistema elettronico, verrà utilizzato uno spruzzo più lungo ma meno ampio, consentendo la diminuzione di over spray (colore in eccesso). La quantità minima rimasta potrà essere destinata al recupero interno (rigenerazione e riutilizzo) o ad altri settori (fondi per pentole e altri)
- Il nuovo impianto di aspirazione è progettato per il controllo della riduzione delle emissioni in atmosfera.
Non solo migliori performance, ma un nuovo brevetto. Infatti, il brevetto CMCV diventa alla seconda. Non si parlerà esclusivamente di Cambio Molecolare del Colore del Vetro ma anche di Cambio Molecolare con Colori Vetrificabili: la tecnica di colorazione che, senza utilizzare vapore né azoto, va direttamente sul vetro permettendo di ottenere colori privi di litio e piombo e di inibire, come comprovato dai test per la Proposition 65, il ricorso al cadmio tradizionalmente e inevitabilmente usato per le tinte rosse, gialle e i loro derivati.
L’intenzione di P&P Promotion è di continuare a studiare e realizzare soluzioni a impatto zero sull’atmosfera. L’obiettivo a cuore dell’azienda è quello di essere il più possibile green non perché lo impongono le tendenze del momento ma alla luce di un convincimento radicato da oltre un decennio.
A oggi, la neonata innovazione ha attirato attenzione e consensi da parte di grandi gruppi, clienti e vetrerie. Paolo Lorusso però promette: «L’impianto è appena avviato ma noi non ci fermiamo qui, stiamo già pensando a migliorie e nuovi macchinari!». Stay tuned!