AIMSC presenta 11 artisti xilografi che hanno interpretato il romanzo di Italo Calvino a 50 anni dalla pubblicazione
Giovedì 9 febbraio alle 18:30 è possibile partecipare all’appuntamento online via Zoom con Ettore Antonini e Luigi Lanfossi per scoprire come sia stato possibile, grazie alla xilografia, rendere visibili le città invisibili di Italo Calvino. Questo è il primo di una nuova serie di incontri culturali gratuiti della serie “Macchina e Uomo. Al museo per un’esperienza viva” che l’Associazione Italiana dei Musei della Stampa e della Carta promuove online in collaborazione con i responsabili dei Musei associati e con il contributo del gruppo MeetUp Arti Grafiche Stampa e Web
Letteratura, arte e stampa d’autore si incontrano e si fondono in questo viaggio dai contorni visionari che ha come protagonista il capolavoro di Italo Calvino Le città invisibili a 50 anni dalla sua prima pubblicazione. La visione onirica dello scrittore – che racconta come Marco Polo intrattenga Kublai Khan con la descrizione di 55 città impossibili – è stata di ispirazione all’opera di 11 artisti che hanno tradotto con la propria sensibilità gli scambi di parole, di desideri, di ricordi che stanno alla base delle ragioni che hanno portato gli uomini a vivere nelle città.
La tecnica scelta per la stampa di queste rappresentazioni è la xilografia, un procedimento che si serve di matrici lignee incise a rilievo. Nota in Cina fin dal sesto secolo per riprodurre motivi ornamentali su seta, stoffa o altro materiale, la xilografia si diffuse in Europa a partire dal dodicesimo secolo con esiti che hanno raggiunto – e ancora oggi raggiungono – alte vette qualitative.
In questo incontro Ettore Antonini – uno degli artisti che hanno reso visibili alcune delle città invisibili di Calvino – spiega come funziona questo procedimento di stampa e come per lui “la xilografia sia la forma più espressiva di rappresentazione grafica, perché la matrice incisa è l’esatta riproduzione del taglio della mano dell’artista”.
Lo accompagna in questo percorso Luigi Lanfossi – vice presidente del Museo della Stampa e Stampa d’arte “Andrea Schiavi” di Lodi – che ha ideato e curato la pubblicazione della preziosa raccolta di 55 xilografie dedicate ad ognuna delle città invisibili di Italo Calvino che artisti prestigiosi hanno interpretato e raffinati stampatori hanno contribuito a realizzare.
Per partecipare occorre registrarsi tramite Eventbrite o MeetUp .