L’attenzione verso la sostenibilità cresce anche tra i professionisti degli allestimenti espositivi.
Gli allestimenti temporanei sono da sempre un luogo di sperimentazione fondamentale per la diffusione su larga scala di prodotti e processi innovativi. Negli ultimi anni l’attenzione dei professionisti del settore sembra dedicata soprattutto all’adozione di buone pratiche che promuovano la cultura della sostenibilità, anche in un mercato in cui la cultura dell’usa e getta l’ha fatta da padrone per decenni.
La conferma arriva da un report rilasciato da UFI – The Global Association of the Exhibition Industry secondo il quale 7 espositori su 10 (73% del totale) affermano che la propria azienda sta adottando misure per incrementare il proprio tasso di sostenibilità. Inoltre il 73% degli espositori e dei visitatori è d’accordo o addirittura è fortemente d’accordo sull’importanza che una fiera mostri una forte attenzione verso la tutela dell’ambiente. Allo stesso tempo, il 34% degli espositori e il 36% dei visitatori dichiara che non parteciperebbe a una fiera che non dimostri un approccio prettamente sostenibile. E ancora, il 58% sia degli espositori sia dei visitatori ritiene che migliorare l’impatto ambientale delle fiere diventerà sempre più importante per il successo a lungo termine del settore.
Ne abbiamo avuto prova in occasione della Milano Design Week in cui sostenibilità e rigenerazione sono stati argomenti cardine. Per citare alcuni dei progetti esposti, si pensi all’installazione progettata da Mario Cucinella: 1400 metri quadri allestiti con materiali provenienti da filiere naturali o scarti recuperati che, al termine della fiera, sono stati utilizzati come componenti d’arredo per una piccola biblioteca scolastica, un’aula didattica, una seduta per lo spazio pubblico.
Sempre in Italia, dal 16 al 19 giugno si è svolta la seconda edizione del Milano Monza Motor Show, evento motoristico open air e con accesso gratuito al pubblico. Per l’occasione in Piazza Duomo e in alcune delle principali vie del centro sono state presentate anteprime e novità di prodotto del mercato automobilistico elettrico e non. Queste ultime sono state esposte su oltre 100 pedane realizzate con materiali eco-friendly, realizzate dall’azienda brianzola Eurostands, specializzata in allestimenti temporanei e stand fieristici, che per il secondo anno partecipa con l’obiettivo di realizzare un progetto a impatto zero. In aggiunta alle pedane, realizzate con materiali ecosostenibili come il legno ricondizionato, l’azienda brianzola ha realizzato anche grafiche posizionate in punti strategici dell’Autodromo di Monza.
Anche nel nostro settore la sensibilità al riciclo e al riuso è sempre più seguita quando si tratta di partecipare alle fiere allestendo stand con particolare attenzione all’eco-compatibilità. Durante la scorsa edizione di Fespa Global Expo non solo i prodotti e i servizi offerti dalle aziende espositrici erano decisamente votati al green, ma anche gli allestimenti hanno visto l’impiego di materie prime da fonti rinnovabili come legno e cartone, materiali riciclati, piante che a evento terminato sono state poi destinate alla piantumazione di aree verdi.