A conferma e integrazione di quanto abbiamo pubblicato nella news di ieri relativa al Triveneto, Macchingraf fa il punto della situazione e ci conferma che i segnali di ripresa nel settore della stampa sono inequivocabili. Le aziende tornano ad investire e in questi primi mesi del 2014 Macchingraf ha già raccolto, nel proprio portafoglio ordini, undici macchine da stampa offset a foglio. Best seller assolute e regine della propria offerta sono le macchine per le applicazioni speciali, macchine da cinque a otto colori, tutte con unità di verniciatura, singola o doppia e con impianti sia UV da alta produzione che della generazione LE (Low emission). I segmenti di mercato principali che hanno richiesto questa tipologia di macchina, sono soprattutto quelli della cartotecnica e della stampa commerciale ad alto valore. Questi risultati italiani di Macchingraf supportano il trend mondiale di Heidelberg che nel corso dell’anno 2013 ha quasi raggiunto i 4.000 gruppi stampa nel segmento 70×100 ossia, stando ai dati del costruttore tedesco, un numero maggiore di tutti gli altri concorrenti messi assieme. I fattori chiave di questo successo – sostengono in Macchingraf – sono da ricondursi all’alta produttività, alla piena affidabilità e alla drastica riduzione dei tempi di avviamento delle proprie macchine. Temi che sono sintetizzati nella campagna pubblicitaria ” Speedmaster unbeatable.com ” della quale sono testimonial stampatori in grado di raggiungere e superare 80 milioni di copie in un anno, con una singola macchina, nel formato 70×100. Numeri che permettono un incredibile abbattimento del costo copia. L’accessorio più richiesto è l’Inpress Control che permette l’ottimizzazione del colore direttamente in fase di stampa, senza nessuna modifica ” in corsa ” o successiva. Naturalmente tutte le macchine sono collegate, tramite i software Prinect, ai sistemi di prestampa e di finitura. Una chiave dei questi risultati di rilievo va senz’altro ascritta alla profonda, cinquantennale, conoscenza che Macchingraf ha del mercato grafico italiano e al suo fiore all’occhiello, la rete di assistenza tecnica, che dispone di oltre 60 tecnici dislocati su tutto il territorio nazionale costantemente aggiornati presso il Training Center di Heidelberg. Interessanti le vendite anche nell’area del grande formato VLF con due macchine, di cui una già installata, Speedmaster XL 145 destinate al mondo del packaging. Nell’area del grande formato Heidelberg ha recentemente annunciato la disponibilità, sia nel formato 145 che in quello 162, di modelli con velocità oraria fino a 18.000 copie ed ha comunicato di aver superato, dopo solo quattro anni dall’inizio della commercializzazione, le 100 macchine grande formato VLF vendute in tutto il mondo.
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